Valanga sul monte Sirente: nessuna vittima accertata dopo il distacco di neve

Valanga sul monte Sirente: nessuna vittima accertata dopo il distacco di neve

Una valanga sul monte Sirente ha attivato le squadre di emergenza, che hanno confermato l’assenza di feriti. Due escursionisti sono stati messi in sicurezza dai soccorritori. Attenzione alle condizioni meteorologiche.
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Valanga sul monte Sirente: nessuna vittima accertata dopo il distacco di neve - Gaeta.it

Una valanga ha colpito il versante nord del monte Sirente, suscitando preoccupazione e attivando immediatamente le squadre di emergenza. Le prime ricognizioni effettuate dalla Centrale Nue e dai servizi di emergenza del 118 dell’Aquila hanno confermato che non ci sono evidenze di persone travolte, nonostante il potenziale rischio rappresentato dall’incidente. Le testimonianze raccolte dalle persone presenti sul posto sono risultate fondamentali per chiarire la situazione nel momento in cui si sono verificate le prime chiamate di aiuto.

Interventi della Centrale Nue e del 118

Dopo il distacco della neve, le autorità locali si sono attivate prontamente per investigare l’incidente. I paramedici della Centrale Nue, affiancati dagli operatori del 118, hanno effettuato un sorvolo dell’area colpita per verificare eventuali danni e cercare possibili dispersi. Durante l’operazione, l’equipaggio ha avvistato due escursionisti che si trovavano in discesa verso il bosco; entrambi sono stati immediatamente raggiunti e messi in sicurezza, evitando così che la situazione potesse complicarsi ulteriormente.

Le informazioni fornite da testimoni oculari che si trovavano nelle vicinanze del distacco sono state cruciali per comprendere l’andamento dei fatti. È emerso che la valanga ha coinvolto una parte delle pendici del monte, ma nessuno sembra essere stato colpito direttamente. Le valutazioni continuano, in quanto le condizioni meteorologiche nelle zone montane possono cambiare rapidamente, richiedendo estrema attenzione da parte di chi pratica attività di escursionismo.

Recupero di escursionisti illesi da parte dei Vigili del Fuoco

Parallelamente alle operazioni della Centrale Nue e del 118, i Vigili del Fuoco sono stati incaricati del recupero di altri due escursionisti che, fortunatamente, sono risultati illesi dopo essersi trovati bloccati a quota 1950 nel Canale Majori. Queste operazioni di salvataggio sono state condotte con grande professionalità e attenzione alle condizioni di sicurezza, data la possibile instabilità del terreno e la presenza di neve fresca.

Il recupero è stato complesso, specialmente considerando la posizione elevata e le difficili condizioni ambientali. I Vigili del Fuoco hanno fatto uso di attrezzature specifiche per garantire la sicurezza durante le operazioni e per riportare a valle i due escursionisti, i quali, una volta in salvo, hanno potuto confermare di non aver subito alcun infortunio.

Rischi e allerta nelle aree montane

Incidenti come quello avvenuto sul monte Sirente evidenziano l’importanza di prestare attenzione alle condizioni atmosferiche prima di intraprendere escursioni in montagna. Le valanghe possono verificarsi anche in condizioni apparentemente tranquille, e la sensibilizzazione dei praticanti alla sicurezza è fondamentale. La Protezione Civile e le associazioni escursionistiche raccomandano di informarsi sempre sulle previsioni meteo e sulle situazioni di rischio, e di seguire le indicazioni fornite dai soccorritori.

Le autorità locali continueranno a monitorare la situazione, assicurando che ulteriori esplorazioni dell’area siano condotte in sicurezza. Le attività di recupero e monitoraggio rimangono di massima importanza quando si tratta di incidenti legati a valanghe. Con l’arrivo della stagione invernale, le valutazioni degli esperti contribuiranno al mantenimento della sicurezza per tutti coloro che desiderano esplorare i magnifici paesaggi montani.

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