Valdo Spumanti, storica cantina situata nel prestigioso territorio di Valdobbiadene in provincia di Treviso, si prepara a partecipare al Vinitaly di Verona, una delle fiere enologiche più importanti al mondo, che si svolgerà presso il quartiere fieristico Veronafiere dal 6 al 9 aprile. Quest’anno, la cantina porterà due nuove etichette: l’Aquarius Rosé e il Prosecco Doc Millesimato Mizar. Queste novità puntano a rafforzare la presenza di Valdo nel competitivo mercato del vino, anticipando una stagione ricca di eventi e degustazioni.
Nuove etichette della cantina
L’Aquarius Rosé è il risultato di un blend raffinato di vitigni; i protagonisti sono Glera, varietà tipica delle Prealpi venete nord orientali, e Nerello Mascalese, un’uva siciliana che conferisce al vino una personalità unica. Questo nuovo prodotto va a completare la gamma Aquarius, già arricchita nel 2024 dal Blanc de Blancs. Il blend riesce a combinare le fresche note fruttate del Glera con la struttura e il bouquet aromatico del Nerello, presentando quindi un prosecco innovativo, pensato per attrarre un pubblico variegato.
Parallelamente, il Prosecco Doc Millesimato Mizar proviene dalle Tenute I Magredi, in Friuli, dove l’azienda coltiva 60 ettari di vigneti nella zona delle Grave del Friuli. Questo spumante, esclusivamente prodotto con uva Glera, ha un affinamento di 12 mesi in autoclave. Il metodo di vinificazione prevede l’uso di mosto fiore, con fermentazione a basse temperature a 16°C, e una seconda fermentazione con successivo affinamento in bottiglia. Questo processo permette di ottenere un prodotto di alta qualità, che riflette le peculiarità del terroir locale e la cura che Valdo dedica alla produzione.
Prestazioni finanziarie e impatto del mercato
Analizzando i risultati aziendali, Valdo Spumanti ha registrato un fatturato di 72 milioni di euro nel 2024, evidenziando una solidità economica significativa in un mercato del vino in costante evoluzione. Inoltre, l’Ebitda si attesta al 10%, un dato che riflette l’efficacia della gestione aziendale e la crescita del marchio. Le vendite hanno raggiunto quota 19 milioni di bottiglie, confermando l’apprezzamento da parte dei consumatori per i prodotti di Valdo. Questi risultati pongono la cantina in una posizione favorevole per affrontare le sfide del mercato e per investire in nuove strategie commerciali.
Eventi gastronomici e collaborazioni
Nel contesto dell’importante appuntamento fioristico, allo stand di Valdo, situato nella hall 4 – F3, ci sarà anche un’interessante proposta culinaria. Anche quest’anno, la rinomata brigata del ristorante Alla Borsa, con sede a Valeggio sul Mincio e guidata dall’illustre chef Nadia Pasquali, delizierà gli ospiti con piatti tipici. Tra le specialità saranno disponibili i famosi “Nodo d’amore”, ripieni di carne e gli intramontabili tortellini di Valeggio. Questi piatti, rappresentativi della tradizione gastronomica veneta, saranno perfetti per accompagnare le nuove etichette in degustazione.
Un altro evento significativo che ha coinvolto il vino Valdo è stato il gemellaggio “TortellOberholz”, che si è tenuto a febbraio nel suggestivo scenario delle Dolomiti. Questo evento, voluto dalla chef Nadia Pasquali e dalla società impianti Obereggen Latemar Spa, ha unito la cucina tradizionale veneta con i sapori montani. A 2096 metri, presso il rifugio Oberholz di Obereggen, più di cento commensali hanno avuto l’opportunità di gustare le prelibatezze locali, celebrando la Giornata del Tortellino di Valeggio in un’atmosfera suggestiva e conviviale. Queste iniziative non solo promuovono i prodotti di Valdo, ma rafforzano anche il legame tra tradizione gastronomica e cultura enologica.