La Valle d’Aosta si è recentemente distinta per l’organizzazione di un evento significativo finalizzato a favorire un turismo accessibile e rispettoso dell’ambiente. Questo incontro ha avuto come fulcro il progetto “Abilmente – Lo sci per tutte le abilità”, un’iniziativa di grande rilevanza che ha visto la partecipazione della Ministra Locatelli e di diverse autorità regionali e professionisti del settore montano. L’attività si è svolta con l’obiettivo di evidenziare l’importanza dell’inclusività nel turismo e negli sport invernali, con particolare attenzione ai bisogni delle persone con disabilità.
Un evento significativo a Gressoney-Saint-Jean
La manifestazione è iniziata a Gressoney-Saint-Jean, dove, alle 10.30, si è tenuta una cerimonia di accoglienza per la Ministra. Questo incontro non è stato semplicemente un momento di rappresentanza, ma ha espresso uno sforzo concreto per sensibilizzare la collettività sull’inclusione nelle attività sportive e turistiche. Le autorità presenti hanno rimarcato come il progetto “Abilmente” rappresenti un passo importante verso una maggiore accessibilità delle stazioni sciistiche della regione, proponendo soluzioni concrete per abbattere le barriere per le persone con disabilità.
Nel pomeriggio, la Ministra ha incontrato i rappresentanti dell’Institut Agricole Régional di Aosta. Questa istituzione è stata fondamentale nell’organizzazione della giornata e ha un ruolo attivo nella formazione di professionisti capaci di rispondere alle esigenze del settore turistico montano.
Successi della delegazione italiana FISDIR
Un momento di orgoglio per la delegazione italiana di FISDIR è stato il raduno avvenuto tre settimane prima presso l’Institut Agricole, in preparazione ai Campionati Mondiali di Sci Nordico. I risultati ottenuti in Francia, con sette medaglie conquistate , attestano il talento e la determinazione degli atleti italiani. Durante l’evento, i rappresentanti hanno messo in evidenza l’importanza della pratica sportiva come strumento di inclusione e stimolo per i giovani.
Accanto alla Ministra erano presenti figure chiave come il Vice Presidente della Regione Aurelio Marguerettaz e l’assessore Jean Pierre Guichardaz. Essi hanno supportato attivamente l’iniziativa, interagendo con esperti del settore e sottolineando la necessità di rinforzare la rete di accessibilità nelle strutture sciistiche.
L’importanza della formazione e delle esperienze internazionali
La giornata ha anche offerto spazio per discussioni approfondite sui progetti sportivi e scolastici di FISDIR sviluppati nell’ultimo quindici anni. Jean Paul Chadel, allenatore della nazionale e membro del consiglio della scuola, ha esposto come lo sci nordico possa contribuire significativamente al benessere dei ragazzi con disabilità. Le testimonianze di giovani atleti, come Alex Grivon, evidenziano come esperienze internazionali e stage formativi abbiano un impatto positivo sulle loro vite, migliorando non solo le competenze sportive, ma anche le opportunità professionali.
Il progetto “Abilmente” si distingue così per il forte legame tra sport e crescita personale, con i partecipanti che spesso si trasformano in tutor ed educatori per altri giovani, fornendo un valido supporto per sviluppare la comunità.
Rendimento e accessibilità nel turismo montano
Uno degli aspetti centrali emersi nel corso dell’incontro è stato il riconoscimento della necessità di migliorare l’accessibilità delle strutture per il turismo invernale. Sono stati presentati progetti volti a formare maestri di sci, guide alpine e soccorritori specializzati nella gestione di clienti con disabilità. Inoltre, è stato proposto un programma di formazione per il personale delle strutture alberghiere, mirato a offrire un’accoglienza più efficace e inclusiva.
Un ulteriore sviluppo è la mappatura delle strutture accessibili, che ha come obiettivo la creazione di una rete tra le principali stazioni sciistiche della regione, come Pila, Courmayeur, Cervinia e altre. Questa strategia mira a garantire che anche chi ha difficoltà motorie possa godere appieno delle bellezze della montagna.
“Abilmente” come modello di innovazione nel turismo
Il progetto “Abilmente” non è solo una mera iniziativa locale, ma si propone come esempio fondamentale per l’Italia intera per un turismo montano e sportivo più accessibile. La Valle d’Aosta si pone così come un punto di riferimento per le esigenze delle persone con disabilità, promuovendo un modello di turismo che valorizza l’inclusività. La sfida è ambiziosa, ma il potenziale impatto sulla qualità della vita di chi vive con disabilità è notevole. Tradurre queste intenzioni in azioni concrete rappresenterà un passo decisivo verso un turismo realmente accessibile.