Un attacco vandalico ha colpito le installazioni dell’artista Roberto Le Pera, situate tra i lidi balneari dei Laghi di Sibari e la foce del fiume Crati. Nella notte scorsa, le opere sono state date alle fiamme, lasciando, purtroppo, un vuoto in un contesto artistico e culturale che aspira a promuovere un’arte in armonia con l’ambiente naturale. Questo atto ha sollevato reazioni indignate da parte della comunità locale, che si mobilita per tutelare le opere rimaste intatte e stimolare la creazione di nuovi progetti artistici.
Il vandalismo ai Laghi di Sibari
Nella nottata recente, i Laghi di Sibari sono stati teatro di un episodio di grave vandalismo. Alcune installazioni artistiche dell’artista Roberto Le Pera sono state attaccate da ignoti, che hanno incendiato le opere situate tra i lidi balneari e la foce del fiume Crati. Questo atto di vandalismo non solo ha distrutto il lavoro di un artista, ma ha anche colpito un’iniziativa culturale che rappresenta un punto di riferimento per il turismo e l’arte locale. È importante sottolineare che le installazioni contribuiscono a creare un’atmosfera di bellezza e riflessione, elementi fondamentali in una località che aspira a valorizzare le proprie risorse artistiche.
Le conseguenze di tali atti non si riflettono solamente sulla perdita materiale delle opere, ma anche sul messaggio di degrado e disprezzo nei confronti della cultura e dell’ambiente che queste rappresentano. È fondamentale che l’arte venga percepita come un patrimonio comune da difendere e promuovere, piuttosto che come un target di distruzione. Questo episodio, quindi, invita a una riflessione più profonda sul valore delle installazioni artistiche nel contesto della comunità .
La risposta della comunità e di AssoLaghi
L’associazione Laghi di Sibari, presieduta da Luigi Guaragna, ha espresso ferma condanna per questo inaccettabile gesto di vandalismo. Attraverso un post sui social media, AssoLaghi ha sottolineato l’importanza delle opere realizzate da Roberto Le Pera, le quali rappresentano un bene universale capace di attirare l’attenzione del pubblico per la loro bellezza e rispetto nei confronti dell’ambiente circostante. La reazione della comunità è stata di sdegno e preoccupazione, segno di una volontà comune di proteggere quanto di bello e significativo è stato creato nel territorio.
L’associazione ha lanciato un appello a tutti i cittadini affinché si mobilitino per salvaguardare le installazioni ancora visibili e stimolare la creazione di ulteriori opere d’arte. “Confidiamo che la reazione unanime e diffusa saprà tutelare le opere”, hanno dichiarato, evidenziando come la risposta collettiva possa fungere da stimolo per nuovi manufatti artisticamente significativi. La speranza è che questo episodio funesto serva da catalizzatore per una maggiore consapevolezza e valorizzazione dell’arte nel territorio.
Prospettive future per l’arte a Sibari
L’incendio delle opere di Roberto Le Pera ha acceso luci sulla necessità di una maggiore protezione e valorizzazione delle installazioni artistiche nei Laghi di Sibari. Le criticità emerse nel corso di questo triste evento pongono interrogativi su come la comunità possa evitare simili episodi in futuro. Gli artisti locali, le istituzioni e i cittadini sono chiamati a unirsi in un dialogo costruttivo, teso a promuovere una cultura della tutela dell’arte che possa attuarsi anche attraverso iniziative di sensibilizzazione.
Sostenere l’arte, anche in un contesto come quello dei Laghi di Sibari, significa non solo preservare la bellezza e l’identità locale, ma anche favorire un incremento dell’interesse turistico e culturale. Le opere visibili e quelle che saranno realizzate in futuro potranno fungere da attrattore per visitatori, permettendo così un ripristino e un potenziamento dell’immagine del territorio. Le autorità locali già da tempo si stanno adoperando per promuovere eventi e manifestazioni artistiche, che possano dare spazio ai talenti locali e rinvigorire la cultura.
Questa vicenda, quindi, si inserisce in un dibattito più ampio riguardo il significato dell’arte pubblica e la sua capacità di costruire un senso di comunità , mobilitando le persone intorno alla bellezza e alla creatività . Un impegno collettivo è necessario per garantire che l’arte, simbolo di identità e cultura, possa continuare a illuminare i nostri spazi comuni senza temere atti di vandalismo.
Ultimo aggiornamento il 16 Agosto 2024 da Laura Rossi