Vandalismo a Roma: devastata la sala polifunzionale dell'impianto sportivo Don Pino Pugliesi

Vandalismo a Roma: devastata la sala polifunzionale dell’impianto sportivo Don Pino Pugliesi

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Vandalismo a Roma: devastata la sala polifunzionale dell'impianto sportivo Don Pino Pugliesi - Gaeta.it

Un grave atto di vandalismo ha colpito due notti fa la sala polifunzionale dell’impianto sportivo Don Pino Pugliesi a Roma, un luogo fondamentale per le attività educative e sportive del Gruppo Sportivo Montespaccato. L’impianto, già segnalato per le sue problematiche legate alla criminalità, è stato ritrovato in uno stato distrutto, con arredi e materiale didattico danneggiati e dispersi. Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza delle strutture pubbliche e sull’impatto del crimine nella comunità.

Il grave stato della sala polifunzionale

Descrizione dei danni subiti

La sala polifunzionale dell’impianto sportivo Don Pino Pugliesi è stata completamente devastata. Alla denuncia del Gruppo Sportivo Montespaccato seguono immagini di armadi spaccati, libri strappati e gettati a terra, scrivanie distrutte e impianto elettrico divelto. Tra i danni riportati, il calciobalilla è stato completamente distrutto, rendendo l’attrezzatura inutilizzabile. La Montespaccato Calcio sottolinea che questo spazio, in passato di proprietà del clan Gambacurta, è fondamentale per le attività studentesche e di laboratorio, nonché per i corsi di formazione che promuovono il coinvolgimento dei giovani nella comunità locale.

Riferimenti al contesto criminale

La notizia dei danni alla sala riporta alla memoria momenti critici della cronaca. Nel luglio scorso, il clan Gambacurta era tornato al centro dell’attenzione per una controversa sentenza di revoca parziale della confisca del bene, successivamente sospesa per richiesta della Procura generale. Tale sentenza si inserisce in una mobilitazione più ampia che coinvolge l’Asilo Savoia, l’ente pubblico che gestisce provvisoriamente le attività sportive e sociali, attraverso il programma “Talento & Tenacia – crescere nella legalità”. Questo progetto punta a rinforzare il legame tra sport, legalità e inclusione sociale, sottolineando l’importanza delle iniziative che mirano a riqualificare le zone più colpite dalla criminalità.

La reazione delle autorità

Il commento del sindaco di Roma

In risposta all’atto vandalico, è arrivato un forte messaggio di condanna da parte del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che ha definito l’azione “ignobile”. Il primo cittadino ha espresso la sua vicinanza alla comunità e ai lavoratori del quartiere, sottolineando come tali atti rappresentino un attacco al tessuto sociale locale. Gualtieri ha lanciato un monito chiaro: “la violenza e l’arroganza non prevaleranno su chi si impegna per un futuro migliore e per il bene della cittadinanza.”

La voce del Gruppo Sportivo Montespaccato

La denuncia di Antonello Tanteri, amministratore del GS Montespaccato, mette in luce come il vandalismo non sia un fenomeno nuovo per la realtà della zona. Tuttavia, Tanteri evidenzia la gravità di questo recente attacco, che sembra un messaggio intimidatorio nei confronti di chi si sta impegnando nella riqualificazione del quartiere. Ha ricordato che solo un mese fa la Commissione parlamentare di inchiesta sul degrado delle periferie ha visitato la zona, confermando il sostegno alle attività sociali in corso.

Indagini e future prospettive

Le indagini in corso

Le forze dell’ordine stanno attualmente portando avanti le indagini sul caso. Il commissariato Aurelio è già stato incaricato di analizzare le circostanze dell’incursione, avvenuta con la rottura della recinzione del complesso sportivo. La denuncia sporta dal Montespaccato Calcio evidenzia la necessità di una risposta immediata e di nuove misure di protezione per garantire la sicurezza delle strutture e delle attività destinate alla comunità.

Sguardo al futuro

Nonostante l’accaduto, il Gruppo Sportivo Montespaccato e la comunità non intendono arrendersi di fronte a questi atti di violenza. La risposta collettiva e il coinvolgimento delle istituzioni sono fondamentali per continuare il lavoro di integrazione sociale e di promozione della legalità. Le parole del sindaco Gualtieri rappresentano un incentivo a non lasciare la zona nelle mani della criminalità, favorendo la costruzione di un ambiente più sicuro e accogliente per tutti.

Ultimo aggiornamento il 22 Agosto 2024 da Sara Gatti

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