Vandalismo nei parchi di Pescara: la denuncia dell'assessore e i danni alle strutture pubbliche

Vandalismo nei parchi di Pescara: la denuncia dell’assessore e i danni alle strutture pubbliche

A Pescara, i parchi pubblici subiscono danni da atti vandalici, richiedendo interventi urgenti per ripristinare la fruibilità e sensibilizzare la comunità sulla responsabilità nella cura degli spazi verdi.
Vandalismo nei parchi di Pesca Vandalismo nei parchi di Pesca
Vandalismo nei parchi di Pescara: la denuncia dell'assessore e i danni alle strutture pubbliche - Gaeta.it

A Pescara, i parchi pubblici stanno subendo un periodo difficile a causa di atti vandalici che stanno compromettendo la loro fruibilità. I due maggiormente colpiti, il Parco dello Sport di via Passolanciano e il Parco Mimmo Morelli di via Acquacorrente, richiedono urgentemente interventi di riparazione. L’assessorato al Verde del Comune, insieme a Pescara Multiservice, sta mobilitando le risorse necessarie per riportare queste aree al loro stato ottimale, che siano accessibili a tutti, dai più giovani agli adulti.

I danneggiamenti riscontrati nei parchi

Gli atti vandalici in entrambe le aree verdi sono stati oggetto di segnalazione da parte dell’assessore Cristian Orta. Secondo le dichiarazioni, i danni sono vari e colpiscono più aree delle strutture. Tra i problemi più evidenti, si segnalano reti strappate, il manto erboso sintetico del campo sportivo danneggiato, porte e recinzioni rotte, vetri frantumati, grondaie staccate e imbrattamenti su diversi elementi. La lista di atti distruttivi non solo crea disagio per i cittadini che utilizzano questi spazi, ma ha anche un costo significativo per la comunità, poiché le riparazioni dovranno essere finanziate con denaro pubblico.

Lo stato attuale mostrando evidenti segni di deterioramento rappresenta una sfida per l’amministrazione locale, che ora deve affrontare una serie di interventi di manutenzione. La situazione delle strutture è aggravata dal fatto che le aree colpite sono fondamentali per il tempo libero della comunità, un aspetto che non può essere trascurato in un contesto urbano.

La reazione dell’assessore e il lavoro futuro

L’assessore Orta ha espresso la sua ferma condanna nei confronti dei vandali, sottolineando come i danni inflitti alle strutture pubbliche riverberino negativamente sulla collettività. Orta ha evidenziato che tali comportamenti sono irresponsabili e danneggiano soprattutto quei ragazzi che vogliono approfittare degli spazi per giocare e socializzare in modo sano. La fruibilità di aree verdi è essenziale non solo per il benessere fisico ma anche per il sociale, rappresentando luoghi di incontro e aggregazione.

L’assessore ha anche ribadito l’importanza della collaborazione tra cittadini e istituzioni nella tutela delle aree verdi. “Chiedo a tutti una maggiore cooperazione,” ha dichiarato, esprimendo la necessità di una coscienza collettiva per preservare gli spazi pubblici. Interventi di ripristino sono già programmati, ma Orta ha avvertito che a fronte di atti distruttivi così rapidi, le riparazioni richiederanno più tempo, a causa delle procedure amministrative necessarie. Questo potrebbe significare un periodo prolungato di accesso limitato per i fruitori delle aree danneggiate.

La responsabilità dei cittadini nella cura degli spazi pubblici

Il tema del vandalismo nelle aree pubbliche mette in luce una responsabilità collettiva. Le strutture comunali esistono grazie ai contributi dei cittadini e devono essere mantenute in buono stato affinché tutti possano goderne. Oltre ai danni materiali, ciò che emerge è anche una riflessione sul rispetto verso il patrimonio pubblico. La cura degli spazi verdi è un valore che deve essere trasmesso, specialmente alle nuove generazioni.

Le autorità locali stanno lavorando per aumentare la sicurezza nei parchi e dissuadere futuri atti di vandalismo. Propongono anche campagne di sensibilizzazione per educare la popolazione sull’importanza del rispetto degli spazi verdi. Qualsiasi contributo da parte della comunità, che si tratti di segnalare comportamenti scorretti o di prendersi cura delle strutture, è fondamentale per arginare il problema e garantire che i parchi restino fruibili e accoglienti per tutti. La strada per la riqualificazione è lunga, ma con un impegno congiunto si può sperare di fare progressi significativi.

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