Il rinomato brand di brandy italiano, Vecchia Romagna, con oltre 200 anni di prestigiosa storia alle spalle, ha intrapreso un insidiosissimo viaggio gastronomico che coinvolge la ristorazione. Il Progetto Ristoranti, ufficialmente avviato a Milano, permetterà agli amanti della cucina e del buon bere di vivere esperienze culinarie uniche in oltre 30 ristoranti sparsi in tutta Italia. Questo progetto rappresenta un’opportunità imperdibile per scoprire le Riserve di Vecchia Romagna, abilmente abbinate a creazioni culinarie di chef di fama.
Eventi esperienziali e abbinamenti gastronomici
La magia delle cene esperienziali
Ogni evento rientrante nel Progetto Ristoranti promette di trasformare una cena ordinaria in un’esperienza sensoriale straordinaria. Durante queste serate, i partecipanti verranno guidati attraverso un percorso di degustazione speciale. Antonio Zattoni, Master Blender del marchio, condurrà degustazioni ricche di storia e sapori, svelando i segreti delle Riserve di Vecchia Romagna — Riserva Tre Botti e Riserva 18.
Le Riserve protagoniste
La Vecchia Romagna Riserva Tre Botti è l’ideale per chi cerca un sapore ricco e complesso. Si tratta di un blend elegante, frutto di distillati diversi, invecchiati in tre botti differenti. La combinazione di questi elementi conferisce a questo prodotto un’intensità facilmente riconoscibile, frutto di anni di affinamento. Al contrario, la Riserva 18 è un blend di distillati invecchiati per 18 anni, affinati in preziose botti di Rovere. Questo brandy si distingue per la sua eccezionalità , essendo affinato in botti che precedentemente hanno contenuto il famoso vino Amarone della Valpolicella.
Il settore della ristorazione in crescita
Un binomio inscindibile
L’interazione tra il brand Vecchia Romagna e il mondo della ristorazione si presenta come una scelta strategica. I dati recenti parlano chiaro: nel 2023, i consumi nel settore della ristorazione hanno raggiunto i 92 miliardi di euro, con un incremento significativo rispetto agli 83,5 miliardi del 2022. Questo dato è ulteriormente supportato dalla crescita dei ristoranti di fascia alta, che ha visto un aumento del 12%, in parte grazie alla premiumizzazione dell’offerta gastronomica.
La ricerca di esperienze uniche
Secondo Daniele De Angelis, Head of Marketing Core Brands di Gruppo Montenegro, i consumatori manifestano un crescente desiderio di vivere esperienze culinarie uniche quando mangiano fuori casa. Per questa ragione, il Progetto Ristoranti non solo rappresenta una mossa commerciale per Vecchia Romagna, ma è anche un’interpretazione dei cambiamenti nelle abitudini di consumo. Il brand scommette sull’opportunità di far scoprire l’eccellenza delle sue Riserve attraverso abbinamenti audaci con la proposta gastronomica di chef rinomati, offrendo così un viaggio sensoriale che celebra la cultura del buon gusto.
Vecchia Romagna: un marchio con una lunga tradizione
Eccellenza del made in Italy
Dal 1820, Vecchia Romagna è simbolo di qualità nel mondo dei distillati, grazie alla sua tradizione e alla sua capacità di evocare emozioni attraverso i suoi prodotti. Con un’offerta che include le referenze Etichetta Nera e Classica, oltre alle prestigiose Riserve Tre Botti e Riserva 18, il brand rappresenta l’arte della distillazione italiana. Ogni bottiglia incarna secoli di esperienza, innovazione e cultura gastronomica.
I processi di produzione
La creazione delle Riserve si basa su un’attenta selezione dei distillati e un rigoroso processo di invecchiamento. Riserva Tre Botti, per esempio, combina la sapienza artigianale con le migliori materie prime, riflettendo la passione e l’abilità dei maestri distillatori di Vecchia Romagna. Parallelamente, Riserva 18 si distingue per la sua complessità e rotondità , attribuite all’invecchiamento prolungato che ne esalta le qualità organolettiche.
Ultimo aggiornamento il 18 Settembre 2024 da Sofia Greco