Nella giornata di ieri, il Comitato Vele Scampia ha nuovamente rivolto un appello al Sindaco e all’amministrazione comunale. Il messaggio centrale è chiaro e urgente: è fondamentale intervenire entro il fine settimana per garantire una soluzione dignitosa e sicura per gli abitanti della Vela celeste. La situazione, sempre più drammatica, richiede attenzione immediata, poiché i residenti, in particolare i bambini, non possono più sopportare le condizioni precarie in cui si trovano.
La gravità della situazione dentro l’università
Condizioni insostenibili per gli abitanti
Il Comitato ha messo in evidenza come le attuali condizioni all’interno della struttura universitaria siano diventate insostenibili. Le temperature elevate e la precarietà delle abitazioni stanno gravando pesantemente sulla vita quotidiana degli abitanti. Ogni ora che passa senza una soluzione concreta aumenta la tensione sociale e il malessere tra i residenti. I più vulnerabili, in particolare i bambini, necessitano di un tetto sicuro, non solo fisicamente ma anche da un punto di vista emotivo.
Il grido d’allerta arriva forte e chiaro: “Non c’è più tempo da perdere.” La comunità è alla ricerca di un intervento tempestivo che possa alleviare le sofferenze quotidiane dei suoi membri. Ogni rinvio o incertezza aggrava una situazione già critica e il Comitato Vele Scampia si fa portavoce di un bisogno urgente e collettivo.
Il ruolo fondamentale degli artisti nella crisi
Interventi concreti da parte di artisti locali
Recentemente, si sono attivati diversi artisti, tra cui Geolier, Franco Ricciardi, Enzo Dong e Debora De Luca, per offrire un supporto tangibile ai residenti. La nota del Comitato sottolinea che alcuni dei cittadini si trovano in situazioni di grave malessere e, a testimonianza della gravità della crisi, fino a poche ore fa non era assicurata neppure la disponibilità di un’ambulanza fissa.
Questi artisti, riconosciuti e apprezzati nel panorama musicale, non si sono limitati a esprimere solidarietà ma hanno preso iniziativa per supportare la comunità. Attraverso il finanziamento della presenza di un’ambulanza, Geolier ha dimostrato l’impegno di portare aiuti concreti in situazioni di emergenza. L’appoggio di figure pubbliche rappresenta un segnale significativo che la crisi della Vela celeste non può e non deve essere ignorata.
Richiesta di intervento immediato da parte delle istituzioni
Il Comitato chiede azioni concrete
A questo punto, il Comitato Vele Scampia non si aspetta solo parole ma una risposta immediata da parte delle autorità comunali. L’urgenza di un intervento politico e istituzionale è evidente, così come la necessità di accelerare il processo di abbattimento e ricostruzione delle abitazioni. “Sono quarant’anni che lottiamo,” rimarcano i membri del Comitato, esprimendo un forte senso di frustrazione e desiderio di cambiamento.
La rappresentazione del “popolo delle Vele” deve diventare una questione di rilevanza nazionale, secondo il Comitato. La richiesta è unita: la crisi abitativa e le difficoltà economiche devono essere affrontate con serietà e urgenza. La solidarietà e il supporto della comunità, insieme all’impegno delle istituzioni, sono indispensabili per dare una svolta a questa storia di attesa e sofferenza. La Vela celeste, con i suoi abitanti, merita di essere al centro dell’attenzione e dell’azione politica per garantire un futuro migliore.