La città di Venezia si prepara a festeggiare il celebre compositore Georges Bizet con il festival ‘Bizet, l’Amore Ribelle’, un evento speciale che va avanti fino al 16 maggio e che segna il 150° anniversario dalla morte di Bizet e dalla prima rappresentazione di Carmen, la sua opera più iconica. Tra i numerosi eventi in calendario, spicca l’opera-comique “Le Docteur Miracle“, che sarà presentata in versione concerto domenica 30 marzo.
L’opera “Le Docteur Miracle”: storia e significato
L’opera “Le Docteur Miracle” segna una tappa fondamentale nella carriera di Bizet. Composta in un solo atto, questa opera è stata il frutto della vittoria, ex-aequo con Charles Lecocq, di un concorso indetto dal celebre compositore Jacques Offenbach. La prima rappresentazione avvenne il 9 aprile 1857 al Théâtre des Bouffes-Parisiens di Parigi. Il libretto, firmato da Léon Battu e Ludovic Halévy, mette in risalto il talento comico di Bizet, un aspetto spesso trascurato rispetto alla sua produzione più seria.
La trama dell’opera ruota attorno al Podestà di Padova e, nel corso dell’esibizione, i cantanti saranno affiancati da un pianoforte, una scelta che permette di evidenziare la leggerezza e il divertimento presenti nella composizione. Vincenzo Tosetto, attore di fama, interpreterà la voce recitante, guidando il pubblico attraverso la storia. Questo evento, previsto per le 17 presso la Scuola Grande San Giovanni Evangelista, si annuncia come un’opportunità imperdibile per scoprire un’opera meno conosciuta ma altrettanto affascinante del repertorio di Bizet.
Gli altri eventi del festival: un viaggio nella musica romantica
Il festival è iniziato il 29 marzo con un recital del pianista Nathanaël Gouin, presso l’Istituto di Musica Romantica francese. Il programma prevede una varietà di eventi, ognuno dei quali esplora diversi aspetti della musica romantica. Il 2 aprile, il tenore Reinoud Van Mechelen si esibirà accompagnato da Anthony Romaniuk al pianoforte, presentando melodie poco conosciute di Bizet che si basano su testi di autori come Victor Hugo e Pierre de Ronsard.
In programma anche una conferenza sul legame di Bizet con il pianoforte, che si terrà l’8 aprile a cura di Monique Ciola. Questo incontro sarà un’occasione per approfondire il rapporto del compositore con il suo strumento prediletto. Successivamente, il 15 aprile, il Duo Spina & Benignetti eseguirà “Jeux d’enfants“, l’unica opera a quattro mani di Bizet, scritta mentre il compositore si apprestava a diventare padre.
Grandi nomi e collaborazioni: il clou del festival
Il 6 maggio, il festival ospiterà nuovamente il pianista Roberto Prosseda, il quale presenterà una selezione di opere di Bizet, alternando i brani a quelli di altri grandi compositori come Charles Gounod e Louise Farrenc. Un evento da non perdere è il concerto del 10 maggio, che si terrà presso l’Auditorium Lo Squero sull’Isola di San Giorgio, in collaborazione con Asolo Musica. In questa occasione, si esibiranno gli artisti dell’Académie de l’Opéra national de Paris, presentando mélodies e duetti di Bizet e dei suoi contemporanei come Massenet e Saint-Saëns.
Il gran finale è previsto per il 16 maggio, con un concerto in collaborazione con l’Accademia Teatro alla Scala, consolidando la già consolidata partnership tra il Palazzetto Bru Zane e l’istituzione milanese. Durante questo evento, il programma includerà una selezione di arie di Bizet e opere dei suoi coetanei.
L’evento promette di essere un omaggio imperdibile al grande compositore e un modo per esplorare l’affascinante mondo della musica romantica.