Un evento atteso e carico di emozione si prepara a invadere il palco del Teatro Goldoni di Venezia: dal 9 luglio al 21 settembre 2025, lo spettacolo di teatro acrobatico “Titizé – a Venetian Dream” tornerà ad affascinare ogni sera, da mercoledì a domenica, tranne durante una breve pausa dal 4 al 19 agosto. Dopo il notevole successo ottenuto durante la prima edizione nell’estate del 2024, che ha registrato la presenza di oltre 14 mila spettatori e una tournée in Italia, Svizzera e Francia, la città di Venezia dimostra ancora una volta la sua capacità di proporre eventi culturali di rilevanza internazionale, allontanandosi dall’immagine riduttiva del sovraffollamento turistico.
L’importanza culturale del Teatro Goldoni
Il Teatro Goldoni rappresenta non solo un luogo storico con 400 anni di tradizione, ma anche un simbolo di rinascita culturale per Venezia. Con il sostegno dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Luigi Brugnaro, il teatro ha ricevuto un investimento significativo di oltre 1,7 milioni di euro per lavori di ristrutturazione, puntando a rafforzare l’offerta artistica della città. L’assessore al Turismo, Simone Venturini, ha sottolineato come “Titizé” contribuirebbe a raccontare la città utilizzando il linguaggio universale dell’arte, avvicinando residenti e turisti a esperienze ricche e coinvolgenti. Questo progetto rappresenta un’ottima opportunità per il teatro di consolidare la propria identità e di attrarre un pubblico sempre più internazionale.
Il primo debutto dello spettacolo ha visto un ampio coinvolgimento, non solo dei veneziani ma anche di visitatori provenienti da più di 25 Paesi. Svizzera, Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania e Australia sono solo alcune delle nazioni che hanno partecipato con entusiasmo, dimostrando come “Titizé” sia riuscito ad attrarre un pubblico variegato e cosmopolita.
La visione creativa di Daniele Finzi Pasca
Scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca, un artista noto a livello mondiale, “Titizé – a Venetian Dream” si distingue per la sua combinazione di acrobazie e narrazione emozionante. Finzi Pasca, fondatore della compagnia che porta il suo nome e con un curriculum di oltre 40 spettacoli, porta sul palco la sua esperienza maturata anche in celebri cerimonie olimpiche e produzioni per il Cirque du Soleil. Lussuose scenografie e costumi, curati rispettivamente da Hugo Gargiulo e Giovanna Buzzi, arricchiscono un allestimento che promette di stupire e intrattenere.
La colonna sonora, elaborata da Maria Bonzanigo, accompagna il pubblico in un viaggio sensoriale che mira a far rivivere la magia e la bellezza di Venezia. “Titizé” è un progetto artistico di grande respiro che tiene viva la tradizione teatrale veneziana, avvalendosi di oltre 120 professionisti tra artisti e tecnici coinvolti nella produzione e promette di garantire un forte impatto benefico sul territorio in termini di occupazione.
I benefici economici e culturali per Venezia
Dietro il successo dello spettacolo non si nasconde solo l’entusiasmo del pubblico, ma anche un impatto positivo sull’economia locale. Durante l’estate del 2024, “Titizé” ha generato un significativo numero di giornate di lavoro, con 1.160 giorni di impiego per le maestranze locali. Questo non solo ha sostenuto gli artisti e il personale coinvolto, ma ha anche contribuito a dare visibilità e risonanza alla città di Venezia, patrimonio dell’umanità, come centro culturale vitale.
La collaborazione tra il Teatro Stabile del Veneto, il comune e vari partner del territorio ha messo in evidenza l’importanza di unire forze per promuovere eventi che possano attrarre visitatori e offrire alternative culturali ai massicci flussi turistici. Questo approccio integrato potrebbe risultare decisivo nel rilanciare l’immagine di Venezia, apportando benefici tangibili alla comunità locale e migliorando l’offerta turistica attraverso proposte che valorizzino l’identità culturale della città.
La nuova edizione di “Titizé – a Venetian Dream” non è solo una celebrazione dello spettacolo dal vivo, ma un punto di partenza per esplorare le potenzialità artistiche e turistiche di Venezia, un’iniziativa che promette di lasciare un segno profondo e duraturo nel panorama culturale.