Verona ospiterà il World Shakespeare Congress 2026: un evento di rilevanza mondiale sulla cultura

Verona ospiterà il World Shakespeare Congress 2026: un evento di rilevanza mondiale sulla cultura

Verona ospiterà il World Shakespeare Congress 2026 dal 20 al 26 luglio, celebrando i 50 anni dell’International Shakespeare Association con eventi culturali e discussioni su temi contemporanei legati all’opera di Shakespeare.
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Verona ospiterà il World Shakespeare Congress 2026: un evento di rilevanza mondiale sulla cultura - Gaeta.it

La città di Verona si prepara ad accogliere un evento di grande importanza nel panorama culturale internazionale: il World Shakespeare Congress 2026. Dopo le edizioni precedenti a Praga, Londra e Singapore, questo congresso, patrocinato dall’International Shakespeare Association, celebra i 50 anni della sua fondazione. In programma dal 20 al 26 luglio 2026, il congresso vedrà la partecipazione di relatori e relatrici da tutto il mondo, consolidando ulteriormente il legame tra l’opera di Shakespeare e la bellezza storica della città.

Perché Verona è stata scelta per il congresso

La scelta di Verona come sede per il World Shakespeare Congress è il risultato di diversi fattori chiave. In primo luogo, la rinomata fama della città come luogo di riferimento per gli studi shakespeariani gioca un ruolo cruciale. Verona è universalmente conosciuta non solo per la sua bellezza architettonica, ma anche per la storicità e il fascino che la legano all’opera di Shakespeare, in particolare attraverso la celeberrima tragedia di “Romeo e Giulietta”.

In secondo luogo, la presenza del Centro di ricerca interdipartimentale “Skenè” dell’Università di Verona, eccellenza accademica diretta dalla professoressa Silvia Bigliazzi, ha fortemente influenzato la decisione. Il centro è ben noto per il suo impegno nella promozione degli studi shakespeariani e delle discipline umanistiche, avvalendosi di un team di esperti coordinato da Emanuel Stelzer, docente di Lingue e letterature straniere. Questa sinergia tra istituzioni accademiche e la storicità della città offre un contesto ideale per ospitare un congresso di tale portata.

Un programma ricco di eventi e attività

Il World Shakespeare Congress non sarà solo una serie di conferenze e discussioni accademiche, ma promette di essere un festival culturale entusiasmante. Durante l’evento, il centro storico di Verona sarà animato da spettacoli, concerti e eventi teatrali, attrando sia studiosi sia tutti gli appassionati di teatro e letteratura. La varietà delle attività in programma si propone di avvicinare la comunità e i visitatori alla vasta produzione shakespeariane, rendendo la cultura accessibile e coinvolgente.

Oltre alle conferenze, l’aspetto conviviale e interculturale del congresso farà da cornice a momenti di creazione condivisa e di riflessione stylistica. Ci si aspetta una partecipazione numerosa, vista la reputazione della città e il suo richiamo internazionale nel campo delle arti e della letteratura. Verona agirà come un palcoscenico per discussioni produttive e scambi di idee, incoraggiando un’interazione non solo tra studiosi, ma anche tra le diverse forme artistiche da essa promosse.

Un tema fondamentale per il congresso

Il tema del World Shakespeare Congress 2026, “Planetary Shakespeares”, è particolarmente attuale e di grande rilevanza. Secondo la professoressa Bigliazzi, il congresso affronterà il ruolo di Shakespeare in relazione alle questioni ecologiche globali e alle sfide contemporanee per i valori dell’umanesimo. L’obiettivo è quello di esplorare i molteplici modi in cui l’opera di Shakespeare possa essere interpretata e discussa in una chiave “planetaria”, coinvolgendo nuove galassie culturali e conoscenze emergenti.

Questa iniziativa si propone di stimolare un dialogo vivace tra le aree accademiche e artistiche, evidenziando l’importanza della letteratura nel contesto attuale. I partecipanti avranno l’opportunità di affrontare temi che vanno dalla sostenibilità alla giustizia sociale, rendendo il congresso un luogo di riflessione e creazione di consapevolezza. Con una comprensione più profonda delle problematiche attuali, il congresso mira a gettare un ponte tra il passato e il futuro, rendendo l’eredità di Shakespeare pertinente e significativa per le nuove generazioni.

Verona si prepara a diventare un fulcro di cultura e scambio intellettuale, testimoniando il potere duraturo della letteratura di affrontare e illuminare le sfide del nostro tempo.

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