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La Stella di Natale, iconico simbolo delle festività veronesi, celebra quest’anno il suo quarantesimo anniversario dalla progettazione, ma il suo ritorno a piazza Bra non sarà come gli abitanti della città si aspettavano. Dopo il crollo del gennaio 2023, la struttura originale non potrà essere esposta in modo tradizionale. La Fondazione Verona per l’Arena è attualmente al lavoro per il completo ripristino dell’opera, mentre una soluzione temporanea è stata pianificata per il prossimo novembre.
la storia della stella di natale
Origini e progettazione
La Stella di Natale è stata progettata nel 1985 dall’architetto Rinaldo Olivieri, diventando rapidamente un simbolo delle festività per la città di Verona. Questa archiscultura è stata concepita non solo come un’opera d’arte ma anche come un richiamo per i turisti e i cittadini, arricchendo piazza Bra con la sua presenza luminosa e singolare. La struttura ha resistito nel tempo, rimanendo un elemento distintivo del paesaggio urbano veronese, ma quest’anno, per la prima volta, la città si trova ad affrontare nuove sfide legate alla sua conservazione e visibilità.
L’incidente del gennaio 2023
Nel gennaio 2023, durante le operazioni di smontaggio della Stella per la manutenzione, si è verificato un crollo del basamento, causando danni significativi all’opera e creando sollevazione tra la popolazione. L’incidente ha portato a forti discussioni riguardo alla sicurezza delle strutture pubbliche e alla necessità di garantire la protezione del patrimonio artistico della città. Il comune e la Fondazione hanno subito avviato un riesame del progetto, al fine di garantire che simili eventi non accadessero in futuro.
il progetto di ricondizionamento
Fasi di recupero e piani futuri
Attualmente, la Fondazione sta lavorando a un progetto di ricondizionamento dettagliato, che prevede un’analisi approfondita della struttura danneggiata. La complessità del lavoro richiede tempi di recupero più lunghi del previsto, rendendo impossibile l’installazione della Stella nella sua forma originaria per le festività di quest’anno. L’amministrazione comunale, in collaborazione con la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio, sta monitorando i progressi e ha stabilito un piano per una parziale esposizione della scultura.
Esposizione temporanea e innovazione
Per mantenere viva la tradizione e l’atmosfera natalizia, l’Amministrazione ha deciso di installare, nel novembre prossimo, solo la testa della Stella, accompagnata da un fascio di luce che simulerà idealmente la coda dell’originale struttura. Questa scelta mira a mantenere l’elemento festivo e attrattivo di piazza Bra, pur riconoscendo i limiti imposti dalla situazione attuale. Si prevede che la combinazione di luce e design darà vita a un’installazione suggestiva, pur differente rispetto al passato.
interventi di restauro all’arena di verona
Danni e riparazioni previste
L’incidente ha causato danni anche ai gradoni dell’Arena, uno degli anfiteatri romani più importanti e visitati al mondo. Il Comune ha già programmato l’inizio dei lavori di restauro per l’autunno prossimo, riconoscendo la necessità di intervenire prontamente per ripristinare la bellezza e la sicurezza del sito. Tuttavia, i rappresentanti del Comune hanno avvisato che “la ferita resterà visibile”, a testimonianza dell’incidente e della necessità di una maggiore attenzione alla manutenzione delle opere d’arte pubbliche.
Priorità di sicurezza
Barbara Bissoli, vicesindaca e assessore all’edilizia monumentale, ha sottolineato l’importanza di salvaguardare l’incolumità pubblica e la tutela dell’Arena, ponendo l’accento sulla necessità di garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti che visitano Verona. Le prove tecniche e le proposte progettuali sono in attesa di essere presentate, e solo dopo l’approvazione si potrà completare l’iter necessario per il ripristino della Stella di Natale e la riparazione dell’Arena.
Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 da Marco Mintillo