Il 18 agosto 2024 segna l’inizio del campionato di Serie A 2024-2025 con il match che ha visto il Verona affrontare il Napoli. La partita, giocata al Bentegodi, si è conclusa con un netto 3-0 a favore dei padroni di casa, un esordio sfortunato per Antonio Conte sulla panchina partenopea. Con un gol di Livramento al 50’ e una doppietta di Mosquera al 75’ e al 94’, il Napoli ha subito una sconfitta che segna il tono per il resto della stagione.
La partita: un inizio bloccato
L’incontro è partito con un approccio cauteloso da entrambe le squadre. Solo due tentativi dalla distanza hanno caratterizzato il primo tempo: uno di Kvaratskhelia al 10’, parato senza problemi dal portiere Montipò, e un altro di Politano al 19’, che termina fuori. Dopo un breve intervallo, il “cooling break” ha dato il via a un periodo di maggiore intensità da parte degli azzurri.
Al 33’, Di Lorenzo ha creato una possibilità con un preciso cross dalla tre quarti di destra per Anguissa, che ha colpito di testa, ma il suo tentativo è risultato alto. Solo tre minuti dopo, Frese ha rischiato concedendo un controllo sbagliato. Il rinvio maldestro del portiere ha messo Anguissa in una posizione favorevole, ma un tentativo da oltre 40 metri ha prodotto solo un tiro ben lontano dalla porta.
Quando mancavano tre minuti alla fine del primo tempo, Lobotka ha cercato fortuna con un tiro dal limite dell’area, ma il suo destro ha sorvolato la traversa. Un clamoroso errore di Frese sul recupero ha innescato Kvaratskhelia, che ha puntato verso la rete, ma ha subito il recupero di Tchatchoua. Durante l’azione, il georgiano ha avvertito un problema muscolare, costringendo il tecnico a sostituirlo con Raspadori.
La ripresa: il Verona colpisce
Il secondo tempo ha visto il Verona entrare in campo con una determinazione rinnovata. Appena al secondo minuto, Kastanos ha provato a concretizzare l’inerzia della squadra, ma il suo tiro si è rivelato impreciso. La svolta della partita è arrivata al 5’: Lazovic ha crossato dalla sinistra per Livramento, che ha trovato il tempo per spingere il pallone in rete, aprendo le marcature.
Subito dopo il gol, Conte ha reagito con un cambio inserendo Olivera al posto di Spinazzola, mentre Zanetti ha apportato modifiche alla sua squadra con l’entrata di Magnani e Suslov al posto di Frese e Kastanos. Al 16’, il Napoli ha avuto l’opportunità di pareggiare: Anguissa ha tirato con grande libertà, colpendo però la traversa.
Il Verona si è dimostrato incisivo e, al 30’, Mosquera, appena entrato, ha trovato la rete del raddoppio. Con un’azione ben orchestrata, Duda ha effettuato un passaggio perfetto che ha messo l’attaccante colombiano in una posizione ideale per battere Meret in un confronto uno contro uno.
Il finale travolgente degli scaligeri
Negli ultimi minuti, la squadra di casa ha continuato a dominare. Conte ha tentato di riorganizzare la squadra inserendo Cheddira e Ngonge per Raspadori e Juan Jesus, ma il Verona sembrava inarrestabile. Al 40’, un tentativo di Ngonge dal limite dell’area è stato parato senza troppi problemi da Montipò.
Nei quattro minuti di recupero, il Verona ha sigillato la vittoria con il terzo gol. Harroui ha effettuato un cross dalla destra e il tiro di Lazovic è stato deflesso in rete da Mosquera, completando così una prestazione eccezionale e portando il finale sul 3-0. La sconfitta segna l’inizio difficile dell’avventura di Conte al Napoli, mentre il Verona festeggia un’importante vittoria nella prima di campionato.
Ultimo aggiornamento il 18 Agosto 2024 da Laura Rossi