A Verona, oggi ha preso avvio la rassegna Fieracavalli, un evento di riferimento per gli appassionati e i professionisti del settore ippico. L’inaugurazione ha visto la partecipazione del Ministro Francesco Lollobrigida, del Sottosegretario Patrizio La Pietra e del Presidente di Veronafiere Federico Bricolo. Con un forte focus su tradizioni e innovazioni nel campo dell’equitazione, il ministero dell’Agricoltura ha intenzione di far emergere le eccellenze del mondo equestre.
Un padiglione rinnovato per la passione equina
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha presentato al pubblico un’area completamente ristrutturata, situata all’interno del Padiglione 2 di Veronafiere. Questo spazio, che copre una superficie di 8.200 metri quadri, è stato concepito per unire tradizione e modernità , con l’obiettivo di attrarre le nuove generazioni verso il mondo dell’ippica. Durante la manifestazione, la rassegna offrirà un palcoscenico per una varietà di attività e spettacoli equesti, consolidando il legame tra la tradizione e l’evoluzione del settore.
Il padiglione ospiterà ben 140 box per i cavalli, accompagnati da una tribuna con capacità di 500 posti. Qui, il pubblico avrà l’opportunità di assistere a competizioni di morfologia e salto in libertà , così come a dimostrazioni di abilità e spettacoli equestri. Questa iniziativa vuole non solo intrattenere, ma anche educare il pubblico sull’importanza dell’equitazione e della cura dei cavalli, elemento essenziale per chiunque interagisca con questi animali.
Novità e tradizioni: l’area arti e mestieri
Un’importante novità di quest’anno è l’Area Arti e Mestieri, un’area dedicata all’artigianato e alle tradizioni che circondano il mondo della cavalcatura. In questo spazio, professionisti e studenti si confronteranno attraverso dimostrazioni pratiche di mascalcia, grooming e lavorazione del cuoio. La presenza di Stefano Falaschi, Maestro di mascalcia di fama internazionale, promette di arricchire l’evento con spunti formativi e dimostrazioni dal vivo.
L’interazione tra i professionisti e gli studenti degli istituti agrari e alberghieri, come quelli di Brescia e Bassano del Grappa, evidenzia l’importanza della formazione nel settore. Questi lavori dimostrano un chiaro intento di passare il testimone alle nuove generazioni, assicurando che le tradizioni non vadano perdute ma evolve nel tempo.
Spazio all’arte: la scultura di Nag Arnoldi
Non mancherà l’aspetto artistico, sempre presente nel contesto equestre. All’interno dello stand del Ministero, viene esposta una scultura realizzata dall’artista Nag Arnoldi. Quest’opera, famosa per la sua rappresentazione dell’universo animale, sottolinea il forte legame tra arte e ippica. La scultura non solo decorerà lo spazio, ma inviterà anche i visitatori a riflettere sulla bellezza del mondo dei cavalli e sull’importanza della loro rappresentazione nell’arte.
L’evento di Fieracavalli a Verona si presenta quindi ricco di novità e iniziative che celebrano la cultura e l’artigianato legati all’equitazione. Con il supporto delle istituzioni e la partecipazione attiva di esperti e studenti, Fieracavalli 2023 promette di essere una rassegna memorabile. I visitatori potranno immergersi in un’esperienza unica che amalgama tradizione, innovazione e passione per il mondo equino.
Ultimo aggiornamento il 7 Novembre 2024 da Sara Gatti