Oggi mattina molti pendolari e turisti diretti da Sorrento a Napoli hanno affrontato disagi notevoli sulla linea Eav-Circumvesuviana. Il treno si è bloccato alla stazione di Castellammare di Stabia a causa di un guasto che ha provocato la fuoriuscita di fumo bianco. La situazione ha creato apprensione tra i passeggeri e rallentamenti sull’intera rete ferroviaria della zona.
Il fermo del treno eav-circumvesuviana a castellammare di stabia
Il blocco è avvenuto in una delle stazioni maggiormente monitorate in questi giorni, proprio a Castellammare di Stabia, teatro pochi giorni fa del disastro della funivia del monte fatto con quattro vittime e un ferito grave. Il convoglio si è fermato improvvisamente emettendo fumo bianco a bordo. Subito è scattato l’intervento dei vigili del fuoco, presenti già nella zona per le ispezioni relative all’incidente della funivia. L’intervento è stato rapido e ha permesso di verificare l’assenza di fiamme concrete o incendi sul treno. Nessuno dei passeggeri ha subito malori ma l’atmosfera è stata tesa e spaventosa durante l’attesa.
Evacuazione e ripartenza a vuoto
Gli operatori hanno evacuato tutte le persone presenti a bordo e poi hanno fatto ripartire il treno a vuoto verso Napoli. Il guasto ha provocato rallentamenti pesanti e interruzioni nel traffico ferroviario, con una sospensione che è durata circa un’ora. Questo ha influenzato l’intera circolazione della linea Eav, generando ritardi ai treni successivi.
Ipotesi sull’origine del guasto e ripercussioni sul servizio ferroviario
Secondo i primi accertamenti, il fumo bianco sarebbe stato causato da un blocco dei freni del convoglio. È curioso che il treno fosse tra i mezzi più recenti disponibili nella flotta Eav. Il blocco ha comunque imposto una fermata immediata per motivi di sicurezza. L’incidente ha richiamato l’attenzione sulla manutenzione e il controllo dei mezzi in circolazione, soprattutto in un periodo in cui il servizio viene svolto in condizioni emotive difficili.
Disagi per pendolari e turisti
Il guasto ha comportato ripercussioni sulle corse e ritardi significativi nel corso della mattinata. Dopo l’ora di stop la circolazione è ripresa ma le traiettorie ferroviarie sono rimaste compromesse e i disagi hanno interessato sia i pendolari abituali che i turisti, già alle prese con l’aumento dei flussi per la stagione primaverile.
Il clima difficile tra i dipendenti eav dopo la tragedia della funivia
Tutto ciò avviene in un contesto già delicato per i lavoratori Eav impegnati sulla linea della Circumvesuviana. La recente tragedia della funivia del monte fatto ha colpito profondamente la comunità ferroviaria. Carmine Parlato, un collega della società ferroviaria, è morto nel crollo insieme ad altre quattro persone. La vicenda ha creato tensioni e un clima di dolore dentro l’azienda, fattore che probabilmente pesa sulla gestione quotidiana e l’attenzione ai dettagli tecnici e operativi.
Due emergenze in pochi giorni
Gli operatori e gli addetti ai soccorsi hanno dovuto affrontare in pochi giorni due emergenze di grande impatto emotivo. A quel punto, il guasto del treno di oggi appare come uno dei problemi che si sommano a una situazione già complessa, mettendo in luce il peso del lavoro alle prese con la sicurezza e la resistenza degli impianti ferroviari nella regione.
Il fermo di questa mattina, nell’area di Castellammare di Stabia, ha quindi avuto una doppia valenza: da un lato ha mostrato la capacità di intervento rapido delle squadre di emergenza, dall’altro ha evidenziato nuove criticità tecniche sulla linea Eav-Circumvesuviana in un momento particolarmente delicato.