Pisterzo, il borgo medievale nascosto tra i Monti Ausoni: un tesoro della provincia di Latina, ricco di storia, tradizioni e perfetto per un viaggio tra cultura e natura
Pisterzo è un affascinante borgo medievale situato nelle colline dei Monti Ausoni, un gioiello poco conosciuto della provincia di Latina. Con una storia intrigante e un potenziale turistico in crescita, questo piccolo centro, a 466 metri sul livello del mare e parte del comune di Prossedi, è la meta ideale per chi cerca tranquillità, cultura e tradizioni.
La storia di Pisterzo è avvolta nel mistero, con scarse informazioni disponibili prima del 1125, quando il borgo viene menzionato nel “Chronicon Fossae Novae” come Terzo (o Terno). Questo documento storico narra della distruzione del paese da parte delle truppe papali di Onorio II. La prima area del villaggio si trovava nella Valle dell’Amaseno, dove già nel 1027 erano nominati il “Castrum” e Santa Croce (l’attuale Rocca Secca).
Il primo insediamento di Pisterzo, come lo conosciamo oggi, fu voluto dai Signori di Ceccano, che spostarono il centro abitato sulla collina durante il Medioevo. Questo nuovo borgo riuscì a resistere alle invasioni e alle dominazioni dell’epoca. Fino al 1870, Pisterzo fu un’appodiato, per poi essere incluso nel comune di Prossedi. Tuttavia, il paese ha affrontato sfide significative come l’isolamento e l’emigrazione, portando molti residenti a cercare fortuna oltreoceano, specialmente in Canada.
Cosa vedere a Pisterzo
Iniziare la visita a Pisterzo è un’esperienza affascinante. La principale via del paese, Via del Borgo, è una strada in leggera salita che conduce a un panorama mozzafiato. Questa via è circondata da case storiche, alcune recentemente ristrutturate, che mantengono intatto il fascino del passato. Alla fine della salita, si trova il monumento ai caduti, una piazzetta panoramica che offre una vista incantevole sulla vallata dell’Amaseno.
Ecco alcuni dei principali luoghi di interesse a Pisterzo:
- Chiesa di San Michele Arcangelo: Ricostruita nel 1924 dopo un devastante incendio, è un esempio di architettura sobria ma affascinante, con un portale decorato da colonne.
- Palazzo Gabrielli: Risalente al Medioevo, è noto come “Il Castello” per la sua forma squadrata e robusta, simboleggiando la vita nobiliare del borgo.
- Palazzo del Capitano: Situato lungo un vicolo a sinistra del Palazzo Gabrielli, ha ospitato in passato l’amministrazione locale del borgo.
Uno degli aspetti più affascinanti di Pisterzo è il suo contesto naturale. Adagiato sulle colline dei Monti Ausoni, il borgo è circondato da un paesaggio mozzafiato, ricco di sentieri escursionistici che si snodano tra boschi e colline. Gli amanti della natura possono approfittare di queste opportunità per esplorare la flora e la fauna locali, con la possibilità di avvistare diverse specie di uccelli e animali selvatici.
![Viaggio nel tempo, alla scoperta di un borgo medievale nascosto: sorge nel Lazio a 466 metri d’altezza 3 Pisterzo](https://www.gaeta.it/wp-content/uploads/2025/02/Pisterzo-2025-02-12-Gaeta.it_.jpg)
Inoltre, la zona è ideale per chi cerca un contatto diretto con la natura, grazie alla presenza di agriturismi che offrono degustazioni di prodotti tipici locali. La gastronomia di Pisterzo è caratterizzata da piatti tradizionali preparati con ingredienti freschi e locali, spesso coltivati direttamente dagli agricoltori della zona.
Negli ultimi anni, Pisterzo ha visto una riscoperta del suo patrimonio culturale grazie all’attività della pro loco, che ha organizzato eventi annuali coinvolgendo residenti e visitatori. Questi eventi, spesso incentrati su aspetti enogastronomici e religiosi, celebrano la figura di San Michele Arcangelo con processioni, concerti e degustazioni di prodotti tipici.
Un evento di particolare rilevanza è la “Sagra della Pasta”, dove i visitatori possono assaporare piatti tradizionali preparati secondo antiche ricette, accompagnati da vini locali. Questa tradizione non solo promuove il patrimonio gastronomico, ma crea anche momenti di socializzazione tra le diverse generazioni del borgo.