Il sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, ha comunicato una significativa decisione riguardante gli stipendi degli amministratori comunali. Questo provvedimento, che comporta una riduzione del 20% degli emolumenti, si somma al 10% di taglio già in vigore. La scelta evidenzia l’intento dell’amministrazione locale di dare un segnale forte ai cittadini in un momento di difficoltà economica.
Il dettaglio della riduzione stipendiale
Gli amministratori comunali coinvolti in questo taglio comprendono il sindaco stesso, gli assessori, il presidente del Consiglio e i consiglieri comunali. Secondo quanto dichiarato da Romeo, la decisione è un passo fondamentale per dimostrare che la politica è disposta a condividere i sacrifici richiesti ai cittadini. Questa riduzione degli stipendi era un impegno già promesso durante la campagna elettorale e sarà effettiva a partire dal primo gennaio 2025, in linea con la programmazione del nuovo esercizio finanziario.
Romeo ha sottolineato come il governo della città non possa pretendere sacrifici senza prima dimostrare coerenza interna. La riduzione prevista non solo rappresenta un atto simbolico, ma avrà anche ricadute economiche significative. Si stima che il Comune risparmierà circa 200 mila euro all’anno, somme che saranno destinate a miglioramenti di servizi pubblici, quali scuole, manutenzione del verde e supporto alle famiglie.
Il consenso della giunta comunale
Il sindaco ha espresso soddisfazione per il supporto unanime ricevuto da parte degli assessori e dei consiglieri comunali. Questo consenso riflette un chiaro orientamento della giunta verso una politica economica più responsabile e a misura di cittadino. La delibera non è solo un atto formale, ma un vero e proprio manifesto politico che punta a ristabilire la fiducia tra l’amministrazione e la comunità.
La coalizione progressista, di cui Romeo è il leader, si è detta pronta a impegnarsi oltre le sole promesse, dimostrando la volontà di agire per il bene della collettività. Questo approccio non è solo una reazione temporanea, ma un cambiamento di filosofia da parte di chi governa, che cerca di ribadire quanto sia importante avere politiche più includenti e a favore del benessere sociale.
Destinazione dei risparmi
Il sindaco ha chiarito che i risparmi realizzati non saranno utilizzati per spese generali, ma saranno indirizzati a specifici progetti di utilità pubblica. Il potenziamento delle scuole locali, la cura e manutenzione del verde pubblico e l’incremento dei servizi per le famiglie rappresentano alcune delle priorità.
Il risparmio di 200 mila euro all’anno, infatti, potrà consentire all’amministrazione di avviare programmi educativi e di miglioramento dei parchi, aree spesso trascurate ma fondamentali per la qualità della vita. Oltre a dare un segnale forte di responsabilità, questa decisione punta a creare un ambiente più adatto per i giovani e le famiglie residenti.
La scelta strategica di destinare queste risorse a settori fondamentali si allinea con la visione di un’amministrazione che pone l’accento sulla sostenibilità e sul miglioramento del tessuto sociale della città. Con questi provvedimenti, si lavora per alimentare un circolo virtuoso che possa rinvigorire l’intera comunità vibonese.
Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2024 da Armando Proietti