Dal 6 al 9 aprile 2025, Verona ospiterà Vinitaly, una delle manifestazioni più attese nel mondo del vino. Quest’anno, l’Emilia-Romagna sarà al centro della scena con l’apertura del Padiglione 1 di Veronafiere, evento che vedrà protagonisti nomi noti del panorama italiano. Il battesimo ufficiale è previsto per il 5 aprile e l’assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione, Alessio Mammi, sarà presente accanto ad altre figure di spicco.
Ospiti illustri per l’apertura ufficiale
L’evento di apertura sarà presieduto da figure significative, tra cui Alberto Tomba, icona dello sport italiano, e Simona Ventura, conosciuta conduttrice televisiva. A dare ufficialmente il benvenuto sarà il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, accompagnato da Manuela Rontini, sottosegretaria alla Presidenza. L’inaugurazione sarà arricchita dalla presenza dello chef tristellato Massimo Bottura, che festeggerà i 30 anni della sua celebre Osteria Francescana presentando una speciale forma di Parmigiano Reggiano Dop stagionato 27 mesi. Questo evento rappresenta non solo un inizio, ma anche un’occasione di celebrazione delle tradizioni culinarie emiliano-romagnole.
Focus sulla qualità e sull’innovazione
Michele de Pascale ha sottolineato l’importanza di Vinitaly come vetrina internazionale. La regione sta investendo fortemente nel settore vitivinicolo, destinando nel 2025 21 milioni di euro per promuovere la qualità e l’innovazione. Questi fondi andranno a sostenere aziende vinicole locali, favorendo sia la modernizzazione delle strutture che la loro presenza sui mercati esteri. L’intento è di riaffermare la reputazione dei vini emiliani sulla scena globale, offrendo un prodotto di alta qualità che valorizzi l’identità culturale della regione. “L’Emilia-Romagna è un ponte tra tradizione e innovazione”, ha affermato de Pascale.
Le aziende dell’Emilia-Romagna in mostra
Durante la manifestazione, il Padiglione Emilia-Romagna sarà un punto di riferimento con la partecipazione di 80 aziende vitivinicole. Questa esposizione si contraddistinguerà per un concept grafico ed esperienziale rinnovato, incarnando il motto “Vieni VIA con me”. I visitatori potranno immergersi in un “giardino” allestito con fiori e calici, che rappresenta le diversità e le caratteristiche dei vigneti della zona. A dare lustro all’evento ci sarà anche lo chef Carlo Cracco, produttore di vini in Romagna, che si unisce alla manifestazione per condividere la propria esperienza e i prodotti locali.
Un programma ricco di masterclass e premiazioni
Il programma di Vinitaly 2025 include un’ampia offerta di eventi formativi, con 17 masterclass in programma, che toccheranno vari aspetti della viticoltura e della gastronomia. Tra gli appuntamenti più attesi ci saranno sessioni dedicate al Lambrusco e al Romagna Sangiovese. Inoltre, il primo giorno della fiera, sarà consegnato il “Premio Angelo Betti“, un riconoscimento annuale per le personalità che hanno contribuito al progresso del settore vitivinicolo in Emilia-Romagna. Quest’opportunità celebra non solo i risultati individuali ma anche l’impatto collettivo che il mondo del vino ha sull’economia e sulla cultura regionale.
Vinitaly 2025 è quindi un’importante occasione di incontro per professionisti, produttori e appassionati di vino, con l’Emilia-Romagna in prima linea nel promuovere l’eccellenza vitivinicola italiana.