La 57esima edizione del Vinitaly ha assunto un significato particolarmente profondo quest’anno grazie alla partecipazione dell’Abruzzo, che ha colto l’occasione per mettere in luce il tema dell’inclusione sociale. La presenza di cinque giovani con disabilità dalla fattoria didattica e sociale di Rurabilandia, situata ad Atri e gestita dall’Asp 2 di Teramo, ha portato una ventata di entusiasmo e freschezza nel padiglione dedicato alla regione.
Giovani protagonisti al Vinitaly
Cinque giovani, con disabilità, hanno avuto un ruolo attivo nella gestione del servizio all’interno del padiglione Abruzzo. La loro partecipazione ha catturato l’attenzione di visitatori e giornalisti, creando un’atmosfera gioiosa e carica di energia. Questi ragazzi, con i loro sorrisi e la loro motivazione, si sono distinti durante una giornata intensa, diventando protagonisti indiscussi dell’evento. Tra scatti fotografici e battute, la loro dedizione e simpatia hanno evidenziato un aspetto fondamentale: la capacità di portare un messaggio di inclusione e positività in un contesto di grande rilevanza internazionale.
L’impegno della Regione Abruzzo
La Regione Abruzzo ha fortemente sostenuto questa iniziativa, realizzando un progetto che promuove non solo il vino locale, ma anche i valori di inclusione e solidarietà. Emanuele Imprudente, vicepresidente del Consiglio regionale, ha espresso il proprio sostegno, sottolineando l’unicità della regione in Italia per la promozione di esperienze inclusive in eventi di tale portata. “L’Abruzzo è una regione inclusiva,” ha affermato, concludendo che l’iniziativa rappresenta una scommessa vinta, vista la felicità dei partecipanti. Le parole di Imprudente sono state condivise anche dalla direttrice del Dipartimento Agricoltura, Elena Sico, e dalla presidente dell’Asp 2, Giulia Palestini.
Interesse e visibilità a livello nazionale
La presenza dei ragazzi di Rurabilandia al Vinitaly non è passata inosservata. L’evento ha attirato l’interesse della stampa nazionale che si è mobilitata per trattare questa innovativa iniziativa. I giovani sono stati seguiti da un gruppo di accompagnatori, tra cui il direttore di Rurabilandia, Luciano Filiani, e la presidente Palestini. Questi accompagnatori hanno supportato il gruppo in modo che potessero esprimere al meglio il loro potenziale durante la manifestazione. All’evento è intervenuto anche Giorgione, noto volto della gastronomia, accogliendo i ragazzi con grande entusiasmo.
Un’opportunità per mostrare il vino di Rurabilandia
Oltre al supporto nelle attività quotidiane del padiglione, i giovani hanno avuto l’opportunità di presentare i vini prodotti nella loro fattoria. Hanno affermato con orgoglio che il vino è “buonissimo,” un’affermazione che non solo sottolinea il loro impegno ma anche il legame con il territorio. La fattoria Rurabilandia offre un esempio brillante di come l’agricoltura e l’inclusione sociale possano andare di pari passo, dimostrando che è possibile realizzare progetti efficaci in ambiti tradizionalmente considerati separati.
La partecipazione della Regione Abruzzo e di Rurabilandia al Vinitaly 2025 rappresenta un passo significativo verso una società più inclusiva, dove ogni voce e ogni talento possono trovare spazio e valorizzazione. Una storia di impegno, passione e autenticità che continua a crescere e a farsi sentire, non solo nelle cantine abruzzesi, ma anche in contesti di grande visibilità e prestigio.