Visionarie 2023: la rassegna celebra le donne audaci nel cinema, TV e letteratura
La rassegna Visionarie, un evento annuale dedicato al ruolo femminile nelle arti visive e nella letteratura, torna con la sua quarta edizione. Quest’anno, l’incontro si intitola “Eretiche” e si tiene a Roma il 4 e 5 ottobre, presso Palazzo Merulana. L’evento si propone di onorare le donne che hanno sfidato le convenzioni sociali e artistiche, mettendo in evidenza le loro storie e le loro istanze.
Tematiche di attualità e presenza femminile
Visionarie vuole essere un spazio di riflessione e discussione su questioni di grande attualità come il movimento #MeToo e la disparità di genere nel settore audiovisivo. La rassegna affronterà temi cruciali, invitando artisti, professionisti e il pubblico a un dialogo aperto sulle sfide che le donne continuano ad affrontare nel mondo del cinema e della letteratura. La direzione artistica di Giuliana Aliberti punta a creare un ambiente in cui si possano condividere esperienze e racconti, con l’obiettivo di sostenere le pari opportunità e promuovere il talento femminile in ambiti spesso dominati da figure maschili.
Durante queste due giornate, il pubblico avrà la possibilità di interagire direttamente con alcune delle figure più influenti e innovative del settore. Le ospiti includono scrittrici, registe, attrici e giornaliste di fama, pronte a condividere le loro riflessioni su come il femminile può rimanere al centro della narrazione contemporanea. Una delle missioni fondamentali di Visionarie è quella di rafforzare il presente e il futuro della rappresentazione femminile nei media, facendo suonare una voce forte e chiara per tutte quelle donne che si sono distinte per il loro coraggio e creatività.
Ospiti di spicco e riconoscimenti speciali
La quarta edizione di Visionarie porterà a Roma nomi di grande rilievo. Tra gli ospiti, figurano la scrittrice Dacia Maraini, la regista Roberta Torre e le attrici Laura Morante, Sonia Bergamasco e Carolina Rosi. Il programma di eventi offrirà una varietà di incontri e dibattiti che spazieranno dalla narrativa alla cinematografia, passando per il giornalismo d’inchiesta. Inoltre, per celebrare la visione e la passione dei giovani talenti, verrà conferito il Premio Millennial Visionaria alla regista Margherita Vicario, autrice di “Gloria!”, durante la Festa del Cinema di Roma.
Il convegno e i suoi ospiti creeranno uno spazio di confronto stimolante, dove le storie e le esperienze vissute da donne in posizioni di rilievo possano servire da guida per le nuove generazioni. In un contesto in cui le crisi sociali e i cambiamenti culturali sono all’ordine del giorno, Visionarie si propone di dare voce a chi ha il coraggio di ribellarsi e di innovare, unendo artisti e pubblico in una comune lotta per la parità e l’uguaglianza.
Comitato d’onore e scientifico
La rassegna Visionarie è sostenuta da un Comitato d’Onore composto da personalità di grande spessore del panorama culturale e artistico. Personalità come Jane Campion, regista neozelandese di fama internazionale, e Luciana Castellina, giornalista e politica di lunga carriera, rappresentano solo alcune delle figure che hanno scelto di sostenere l’iniziativa. Altri membri importanti includono la regista Liliana Cavani e l’artista iraniana Shirin Neshat, tutti simboli di creatività e impegno sociale.
Il Comitato Scientifico, anch’esso ricco di esperti e professionisti, comprende Giuliana Aliberti, ideatrice dell’evento, e Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà, tra gli altri. Questi esperti contribuiranno a dar forma a discussioni che affrontano le dinamiche attuali e le sfide future per le donne nel settore, con particolare attenzione all’importanza della rappresentazione e della creazione di spazi inclusivi.
Visionarie si configura così come una manifestazione di grande rilevanza, in grado di coinvolgere e sensibilizzare il pubblico sui temi cruciali dell’emancipazione femminile e della lotta per i diritti, proseguendo un’importante tradizione di celebrazione del talento e della resilienza delle donne.