Un’importante iniziativa si è svolta oggi a Roccaraso con la visita di un gruppo di docenti svedesi provenienti dal prestigioso Restaurang- och livsmedelsprogrammet di Luleå. Questi insegnanti hanno partecipato a un progetto Erasmus+, finanziato dall’Agenzia Nazionale Svedese e coordinato da AMFI International di Avezzano. Da sedici anni, AMFI International promuove la mobilità per la formazione scolastica e professionale, generando opportunità di crescita e scambio culturale per studenti e professionisti in tutta l’area della Marsica e in Abruzzo.
Accoglienza e presentazione dell’istituto
La Dirigente dell’Istituto Alberghiero “E. De Panfilis“, Cinzia D’Altorio, ha accolto calorosamente i docenti svedesi, fornendo loro una panoramica sulle attività didattiche e il programma della scuola. I docenti interlocutori – Giorgio Aprea, specialista in bartending, Pierluigi Casciola e Augusto Gianni Polidoro, esperti di cucina, insieme a Lisa D’Angelo, insegnante di inglese – hanno condiviso la loro esperienza professionale, illustrando le metodologie didattiche adottate nell’istituto. L’incontro ha fornito una dimensione profonda dell’approccio educativo italiano, caratterizzato dalla valorizzazione delle tradizioni culinarie e dall’integrazione di competenze moderne nel settore dell’ospitalità.
Un viaggio nelle tradizioni culinaria italiane
Durante la visita, i docenti svedesi hanno avuto l’opportunità di assistere a dimostrazioni pratiche legate alle eccellenze della cucina italiana. La mattinata è stata dedicata alla preparazione di piatti tipici, tra cui la pizza, la pasta all’amatriciana e gli gnocchi, icone della tradizione gastronomica del paese. Attraverso queste attività, i visitatori hanno potuto apprendere non solo le ricette, ma anche le tecniche e le filosofie che stanno alla base della cultura culinaria italiana.
In aggiunta, è stata organizzata una sessione di formazione improntata sulla creazione di cocktail e sulla gestione del servizio di sala. Questo aspetto ha dato ai docenti svedesi un’idea chiara di come l’ospitalità italiana si focalizzi sulla qualità e sull’attenzione al cliente, elementi fondamentali per garantire un’esperienza memorabile.
Un’occasione di crescita professionale e culturale
La visita ha rappresentato un’importante opportunità per i docenti svedesi di approfondire la loro comprensione del modello formativo italiano, che unisce le tecniche culinarie tradizionali a capacità moderne. Il progetto Erasmus+ continua a svolgere un ruolo cruciale nel promuovere l’innovazione educativa e lo scambio di competenze tra le istituzioni europee, favorendo così legami duraturi tra Svezia e Italia.
Questa iniziativa sottolinea il valore degli scambi culturali nel contesto educativo, arricchendo l’esperienza formativa di entrambe le parti. L’attenzione e l’impegno dimostrato dall’Istituto Alberghiero “E. De Panfilis” nei confronti del Programma Erasmus+ sono un chiaro esempio di come la collaborazione possa portare a risultati significativi nel settore della formazione e dell’ospitalità.
Riconoscimenti e collaborazioni future
Un sentito grazie è andato a tutti i partecipanti, in particolare alla Dirigente Cinzia D’Altorio e ai docenti, per l’impeccabile ospitalità e la professionalità dimostrata. Questo scambio non solo arricchisce il percorso educativo dei docenti coinvolti, ma rappresenta anche un punto di partenza per future collaborazioni tra le due istituzioni, continuando a promuovere la cultura e la cucina. Il dialogo tra Italia e Svezia è destinato a proseguire, alimentando un tessuto di relazioni che potrà essere benefico per il nostro patrimonio gastronomico e formativo.
Ultimo aggiornamento il 13 Novembre 2024 da Laura Rossi