La regina Camilla e il re Carlo III hanno concluso la loro visita a Ravenna con un evento che ha messo in luce le tradizioni culinarie locali. Durante la tappa finale, in piazza del Popolo, i reali hanno potuto interagire con la gastronomia emiliana, assistendo alla preparazione della pasta e degustando prodotti tipici della regione. L’attenzione si è concentrata sull’eccellenza del cibo e sul sostegno alle iniziative locali.
Attività culinarie in piazza del Popolo
La piazza del Popolo di Ravenna ha accolto i reali in un’atmosfera di festa e tradizione. Camilla, in particolare, ha cercato di cimentarsi nella preparazione della sfoglia, imparando a chiudere due cappelletti sotto l’occhio attento dello chef Massimo Bottura. Questo incontro ha offerto un importante riconoscimento alla cultura gastronomica italiana, che è stata mostrata con orgoglio. I reali hanno anche avuto l’opportunità di osservare la preparazione dei passatelli, un altro piatto tipico della tradizione romagnola. L’incontro si è rivelato un momento di connessione tra i visitatori e la cultura locale, valorizzando l’arte della pasta fatta a mano.
In un ambiente vivace e coinvolgente, Re Carlo III e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si sono resi protagonisti dell’assaggio di vari accostamenti gastronomici, apprezzando un mix di parmigiano e whisky single malt scozzese, seguito da un assaggio di aceto balsamico di Modena. Questa esplorazione gastronomica ha dimostrato l’impegno nella valorizzazione delle eccellenze culinarie Made in Italy.
Visita a Linea Rosa e impegno sociale
Oltre alla gastronomia, la regina Camilla e Laura Mattarella hanno dedicato tempo a visitare Linea Rosa, un’associazione attiva nella lotta contro la violenza sulle donne. Qui hanno potuto conoscere l’importanza del lavoro svolto per sostenere le vittime e sensibilizzare la comunità . In segno di sostegno e partecipazione, le due hanno donato due fiori in mosaico, simbolo del progetto “Ravenna città amica delle donne“. Durante questo gesto significativo, è stata donata a Camilla una camelia, il suo fiore preferito, mentre a Laura è stato offerto un corbezzolo, simbolo di bellezza italiana.
Questo momento ha evidenziato il forte impegno sociale dei reali, nonché la loro volontà di sostenere iniziative locali che mirano a promuovere diritti e dignità per tutte le donne. La visita ha avuto un impatto significativo, creando consapevolezza su un tema di rilevanza sociale attraverso la cultura e l’arte.
Regali gastronomici e tradizioni locali
La visita si è conclusa con un omaggio particolare presso lo stand di Slow Food, dove i reali hanno ricevuto una doggy bag contenente una selezione di prodotti tipici provenienti da diversi presidi. Tra questi, si sono potuti apprezzare il culatello Terra di Nebbia, il salame di mora romagnola e l’anguilla marinata di Comacchio. Inoltre, hanno avuto l’occasione di gustare il carciofo moretto di Brisighella e una prelibata composta di pesca dal buco incavato.
Questi regali non solo celebrano le tradizioni culinarie della regione, ma testimoniano anche l’impegno per la salvaguardia di prodotti locali ed eccellenze gastronomiche. Grazie a questa iniziativa, il patrimonio culinario di Ravenna ha trovato un palcoscenico prestigioso, contribuendo a diffondere la cultura gastronomica italiana nel mondo.