Oggi il Principe Alberto di Monaco ha visitato il cantiere dello Sliding Centre Olimpico a Cortina d’Ampezzo, dove si sta costruendo la nuova pista ‘Eugenio Monti‘, che sarà il palcoscenico delle gare di bob, skeleton e slittino durante i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina del 2026. Durante la sua visita, Alberto ha assistito alle prime prove dell’impianto, condotte dagli atleti azzurri, e ha espresso le sue impressioni sulla pista in fase di costruzione.
Il sopralluogo del Principe Alberto
Il Principe Alberto ha partecipato a un sopralluogo insieme a Fabio Saldini, commissario di governo per le opere olimpiche e amministratore di Società Infrastrutture Milano Cortina, e Michele Titton, direttore dei lavori del cantiere. “L’impressione è di una pista veloce, tecnica e impegnativa”, ha affermato Alberto dopo aver osservato l’andamento dei lavori e le prime prove sul campo. Il progetto della pista ‘Eugenio Monti‘ è considerato cruciale non solo per le competizioni olimpiche, ma rappresenta anche un investimento significativo nella promozione del turismo sportivo in tutto il territorio.
Durante la visita, il Principe ha potuto apprezzare i progressi già ottenuti e le caratteristiche uniche della pista, che si propone di diventare una delle più all’avanguardia nel contesto internazionale. La preparazione degli impianti è un passo fondamentale per garantire la sicurezza e le prestazioni degli atleti, rispondendo così agli elevati standard richiesti dalle competizioni olimpiche.
La carriera sportiva di Alberto di Monaco
Il Principe di Monaco non è estraneo al mondo degli sport invernali. La sua carriera di pilota di bob lo ha portato a partecipare a cinque edizioni dei Giochi Olimpici Invernali, a partire da Calgary nel 1988 fino a Salt Lake City nel 2002. Le sue esperienze come membro della squadra nazionale monegasca lo hanno reso un appassionato e competente ambasciatore per gli sport ad alta intensità , come il bob, il cui fascino è aumentato nel corso degli anni.
La presenza di Alberto a Cortina d’Ampezzo non si limita a una visita simbolica. Il Principe ha affittato una casa nella località montana per seguire da vicino l’evoluzione dei lavori e le attività di preparazione per i Giochi. La sua connessione personale con lo sport e il suo impegno nel Comitato Olimpico Internazionale, dove ricopre il ruolo di presidente della commissione per la sostenibilità e l’eredità olimpica, sottolineano l’importanza che riveste questo evento per lui e per il suo Paese.
L’importanza delle Olimpiadi Invernali per Cortina
Le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 rappresentano un’opportunità non solo per gli atleti, ma anche per le comunità locali e l’intero paese. La costruzione della pista ‘Eugenio Monti‘ è solo una delle infrastrutture che ospiteranno le competizioni, contribuendo significativamente al rilancio economico e turistico della zona. Cortina, già nota per la sua bellezza paesaggistica e per le sue tradizioni invernali, avrà un ruolo di primo piano nell’accogliere atleti e visitatori da tutto il mondo.
Il complesso delle opere olimpiche, che stanno sorgendo in vista della grande manifestazione sportiva, mira a garantire non solo il successo delle gare, ma anche a lasciare un’eredità duratura per le generazioni future. L’attenzione alla sostenibilità è in cima alle agende degli organizzatori, volendo dimostrare che è possibile ospitare eventi di questa portata rispettando l’ambiente e il territorio.
La visita del Principe Alberto si inserisce in questo quadro di preparativi, stimolati da un senso di entusiasmo e responsabilità nei confronti di un evento che promette di essere memorabile.