La Borsa Internazionale del Turismo di Milano si è dimostrata un’importante piattaforma per la provincia di Viterbo, che ha presentato offerte turistiche ancorate a tre focus principali: Giubileo, terme e birrifici artigianali. Questo evento ha consentito a Viterbo di mettersi in mostra di fronte a un pubblico internazionale e a esperti del settore, sottolineando le potenzialità del territorio in un contesto di crescente interesse per il turismo esperienziale e sostenibile.
Giubileo: un’occasione di promozione del patrimonio religioso
Il Giubileo, un evento di grande importanza per la comunità religiosa e per il turismo spirituale, è stato evidenziato come un’opportunità unica per valorizzare il ricco patrimonio della Tuscia. Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera, ha parlato della significativa sinergia tra turismo religioso e culturale. La provincia di Viterbo, con i suoi luoghi di culto storici e le tradizioni, offre ai pellegrini e ai visitatori la possibilità di vivere un’esperienza di bellezza e spiritualità in un contesto affascinante.
La partecipazione attiva a eventi come il Giubileo invita a riflettere sulle pratiche religiose e culturali che hanno modellato la storia della regione. Visite guidate, eventi liturgici e proposte di itinerari a tema rappresentano solo alcuni degli aspetti che possono attrarre un pubblico variegato, desideroso di scoprire non solo il sacro, ma anche le tradizioni artigianali e alimentari della provincia.
Terme: un patrimonio da valorizzare
Il settore termale rappresenta un’altra importante risorsa per Viterbo. Le terme sono celebri per le loro proprietà benefiche e per il fascino storico dei centri benessere della zona. Riconosciuti per la qualità delle acque e per la varietà di trattamenti offerti, questi stabilimenti rivestono un ruolo chiave nel promuovere un turismo salutare e rigenerante.
Mauro Rotelli ha sottolineato come queste strutture non siano solamente luoghi di relax, ma anche centri di attrazione per turisti provenienti da diverse parti del mondo. Durante la Borsa del Turismo, il dibattito si è concentrato non solo sull’importanza delle terme come destinazione, ma anche sulla necessità di valorizzare la loro storia, promuovendo pacchetti che possano combinare benessere, cultura e natura.
L’integrazione delle terme nel pacchetto turistico della provincia di Viterbo può attrarre visitatori che desiderano un’esperienza completa, dove il relax si coniuga con la scoperta delle bellezze naturali e storiche del territorio.
Birrifici artigianali: una nuova frontiera del turismo enogastronomico
Infine, i birrifici artigianali emergono come un’importante novità nel panorama turistico di Viterbo. Queste realtà offrono non solo prodotti di qualità ma anche esperienze di degustazione che arricchiscono il viaggio di chi visita la provincia. Il deputato Rotelli ha menzionato come i birrifici non siano semplicemente un aspetto enogastronomico, ma una nuova opportunità per il turismo che ricerca qualità e autenticità.
Durante la Borsa, gli operatori del settore hanno avuto l’occasione di effettuare incontri e stringere collaborazioni, con l’obiettivo di promuovere le produzioni artigianali locali e di elevare l’immagine dei birrifici sul palcoscenico nazionale e internazionale. La recente approvazione di un emendamento per ridurre le accise sulle birre artigianali rappresenta una spinta ulteriore per valorizzare questi produttori e incentivare il turismo enogastronomico.
La varietà e la qualità delle produzioni locali possono diventare un motivo di interesse per i visitatori e costituire occasioni di incontro e crescita per la comunità locale. I birrifici non solo arricchiscono l’offerta turistica, ma rappresentano anche un modo per creare un legame tra il territorio e i turisti attraverso il cibo e le bevande.
Viterbo, quindi, si presenta come un crocevia di esperienze diverse da vivere, tutte tendenzialmente legate a un turismo consapevole che valorizza la storia, la cultura e le tradizioni locali. Il coinvolgimento sinergico tra Regione Lazio, Enit ed enti locali è cruciale per promuovere un’immagine unitaria e attrattiva della Tuscia, rendendola meta privilegiata per un turismo di qualità.