L’incontro di oggi presso la curia vescovile di Viterbo ha svelato “Fiat Lux”, il progetto dedicato all’anno Giubilare. Questa iniziativa, che si articolerà tra eventi da marzo a ottobre, mira a celebrare e promuovere la storia, l’arte e la spiritualità della città dei Papi. Durante la conferenza, i rappresentanti di vari enti locali hanno espresso l’importanza di un programma che pone l’accento sulla ricchezza culturale e religiosa del territorio.
Un’iniziativa corale per la valorizzazione culturale
Il Giubileo, come evidenziato dal vicario episcopale per la cultura e le tradizioni don Massimiliano Balsi, rappresenta un’importante opportunità per unire i diversi aspetti della fede e della cultura. Viterbo, storicamente legata alla presenza dei Papi, si prepara quindi a ricordare questa eredità con un progetto che si compone di ben undici appuntamenti. L’obiettivo è mettere in luce non solo i luoghi più noti, ma anche quelli meno conosciuti, contribuendo a un’accresciuta consapevolezza della propria storia culturale.
Secondo Balsi, “Il Giubileo è il ponte che unisce sia l’aspetto di fede, ma anche l’aspetto culturale, storico, artistico, della chiesa e del mondo.” Questo approccio evidenzia l’intento di rendere accessibile a tutti un’esperienza di approfondimento e riflessione attraverso il patrimonio locale. La collaborazione tra la Pro Loco di Viterbo, la diocesi e le istituzioni è stata fondamentale per dare vita a un programma tanto variegato quanto fruibile.
Eventi speciali e gratuiti per tutti
La presidente della Pro Loco, Irene Temperini, ha sottolineato che l’intero programma sarà gratuito e aperto alla cittadinanza, garantito grazie al sostegno economico di partner come Banca Lazio Nord, Fondazione Carivit e Confartigianato. L’iniziativa non solo mira a far conoscere le bellezze artistiche di Viterbo, ma anche a stimolare un forte senso di comunità.
Tra i momenti clou del programma vi è il “giro delle 7 chiese”, previsto per il 23 marzo, che guiderà i partecipanti in un percorso tra alcuni dei luoghi sacri più emblematici della città. Un altro evento di spicco è la lectio magistralis tenuta dal noto storico dell’arte Claudio Strinati, che si svolgerà il 4 ottobre presso la basilica della Madonna della Quercia. Questi eventi rappresentano solo un esempio della varietà di attività che caratterizzeranno quest’anno Giubilare, pensate per coinvolgere cittadini e visitatori.
I luoghi di fede e cultura di Viterbo
Viterbo presenta un patrimonio artistico di straordinaria ricchezza. La città non è soltanto sede di importanti edifici religiosi, ma anche di testimonianze storiche che raccontano secoli di evoluzione culturale. Con eventi come il “giro delle 7 chiese”, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare la storia di ecclesiastici e civili che hanno segnato il corso della città. L’obiettivo è preservare e diffondere la conoscenza di questa eredità, rendendo l’arte e la cultura accessibili a tutti.
Nell’ambito di “Fiat Lux”, si prevede quindi un profondo dialogo tra il sacro e il profano, invitando alla riflessione e alla celebrazione della vastità dell’esperienza umana. Le aperture straordinarie di chiese, insieme a convegni e visite guidate, permetteranno sia agli abitanti che ai turisti di avvicinarsi a Viterbo in modi innovativi e coinvolgenti, ribadendo l’importanza di un’identità culturale condivisa.
Il programma di eventi “Fiat Lux” rappresenta così un’opportunità preziosa non solo per vivere un anno di spiritualità, ma anche per riscoprire e valorizzare le radici storiche e artistiche di Viterbo, nel contesto di un percorso Giubilare che unisce fede e cultura in un mix unico.