Volterra, nota per la sua storia e il paesaggio unico, mira a diventare una destinazione anche per eventi congressuali. L’intento è trasformare la città in una sede che offra non solo convegni ma un’esperienza completa, conciliando il fascino antico con strutture e servizi attuali. La proposta si basa sull’idea di un turismo congressuale che metta in connessione persone, natura e cultura, senza perdere l’autenticità del luogo.
Trasformare volterra in una destinazione congressuale
La città si prepara ad accogliere congressi, seminari e simposi grazie a una combinazione di elementi che la rendono adatta a questo tipo di eventi. Volterra coniuga la presenza di infrastrutture moderne con un contesto storico e artistico ricco di valore, che si estende alle dimore antiche, ai palazzi storici, oltre al patrimonio ambientale ed enogastronomico. Questi fattori rappresentano una risorsa che l’amministrazione comunale intende valorizzare, per offrire un’esperienza congressuale immersa nella realtà locale.
L’assessora a turismo e cultura, Ilaria Bacci, ha evidenziato come il turismo congressuale possa aiutare a superare la stagionalità tipica del turismo tradizionale a Volterra, favorendo flussi più uniformi durante l’anno e garantendo benefici economici al territorio. La capacità di contestualizzare ogni evento nel patrimonio storico della città rende Volterra una sede appetibile, che può offrire apertura e accoglienza grazie alla competenza degli operatori locali.
Il progetto punta a creare un sistema ben organizzato, non si tratta solo di proporre location ma di mettere in rete strutture, servizi e operatori con professionalità . Solo con un’organizzazione capace di rispondere rapidamente alle richieste si potrà posizionare Volterra come meta di turismo congressuale.
Coinvolgimento di enti locali e attori del territorio
Il cammino verso un turismo congressuale strutturato vede partecipi diversi soggetti. Il consorzio turistico insieme all’associazione degli Albergatori e alla Siaf, scuola internazionale di alta formazione, collaborano da tempo con l’amministrazione comunale. Questi enti mettono in campo la loro esperienza per definire un piano concreto e condiviso, con l’obiettivo di potenziare l’offerta congressuale.
Il lavoro in comune si concentra sul mettere a sistema competenze e risorse, per costruire un’offerta integrata dove ogni attore del territorio contribuisca con servizi qualificati. La collaborazione mira a ottimizzare l’accoglienza e la logistica, tenendo conto delle esigenze dei partecipanti agli eventi. Volterra, così, può garantire non solo location all’altezza ma anche un’organizzazione completa.
Manifestazione di interesse per la rete dei servizi congressuali
Nei prossimi mesi, l’amministrazione comunale lancerà una manifestazione di interesse rivolta a tutte le realtà economiche, associazioni e operatori che intendano entrare nella rete dedicata ai servizi congressuali. Questo momento servirà a individuare i soggetti disponibili a collaborare per attivare il progetto e rafforzare la posizione di Volterra come meta per convegni e seminari.
La rete così costituita avrà il compito di garantire un’ampia gamma di servizi, dalla ricettività all’accoglienza, fino al supporto logistico e organizzativo. Il coinvolgimento diffuso permetterà alla città di rispondere in maniera rapida ed efficace alle richieste, supportando ogni evento con professionalità . Volterra punta quindi a offrire un’esperienza congressuale che unisca aspetti culturali, storici e strutturali in modo concreto.