La zona del Vomero a Napoli è stata teatro di un intervento deciso da parte dei Carabinieri nella notte tra il 24 e il 25 aprile 2025. L’azione, condotta con l’appoggio dell’Asl Napoli 1 Centro e della polizia locale, ha interessato in particolare i punti nevralgici della movida come via Aniello Falcone e vie limitrofe. L’operazione ha toccato direttamente diverse attività commerciali e strade, con l’obiettivo di verificare il rispetto delle regole sanitarie e del codice della strada.
Repressione di illegalità tra parcheggiatori abusivi e controlli stradali
La serata di controlli si è estesa anche alle vie del quartiere collinare, dove sono state identificate 147 persone e verificati 135 veicoli. Le forze dell’ordine hanno elevato 87 multe per infrazioni al codice della strada, tra cui il mancato rispetto dei limiti di velocità o la circolazione con documenti irregolari. Sono stati sequestrati tre scooter usati in modo non conforme alle norme vigenti.
I militari hanno anche posto l’attenzione sul fenomeno dei parcheggiatori abusivi che gravano su molte aree pubbliche e private. Due uomini sono stati denunciati per aver svolto questa attività illecita. Entrambi avevano già precedenti recenti, con il reato registrato come recidivo all’interno degli ultimi due anni. Questo provvedimento segna una svolta nella lotta contro episodi di illegalità diffusa che penalizzano la sicurezza e la convivenza nel quartiere.
Controlli sui locali: due depositi abusivi pieni di alimenti sequestrati
Nell’ambito dei controlli, i militari hanno passato al setaccio alcuni ristoranti e bar lungo via Caldieri e via Luca Giordano. Un ristorante di via Caldieri ha richiamato l’attenzione degli ispettori per condizioni igieniche precarie e gravi irregolarità nelle procedure HACCP, che assicurano la sicurezza degli alimenti. Durante l’ispezione, sono stati scoperti due depositi abusivi contenenti circa una tonnellata di alimenti. Gran parte di questi prodotti mancava di qualsiasi documentazione o etichettatura che ne attestasse la provenienza e la gestione, un problema che può compromettere la salute dei consumatori.
La somma degli alimenti sequestrati ha raggiunto ben 180 chilogrammi solo di prodotti senza tracciabilità , destinati a ristorare il pubblico. Il titolare del locale è stato sanzionato per le molteplici violazioni riscontrate. A pochi isolati di distanza, un altro ristorante in via Luca Giordano è stato attenzionato per mancanze simili sul fronte dell’igiene, con una multa amministrativa nei confronti del proprietario.
Impatto dell’operazione per la sicurezza e il rispetto delle norme nel vomero
L’azione messa in campo dai Carabinieri in collaborazione con l’Asl e la polizia municipale è un chiaro segnale alla comunità vomerese e a chi frequenta la zona, spesso meta di giovani e appassionati della vita notturna. Il controllo rigido in materia di igiene negli alimenti e la repressione di automobilisti indisciplinati e parcheggiatori abusivi rappresentano un tentativo preciso di garantire ordine e tutela della salute pubblica.
I risultati ottenuti dimostrano una presenza concreta delle forze dell’ordine, che non si limitano a segnalazioni ma agiscono con interventi mirati e verifiche approfondite. L’attenzione non si ferma alle sanzioni: il messaggio è chiaro, chi opera nei locali o sulle strade deve rispettare le regole senza eccezioni. Le autorità del Vomero continuano a monitorare la situazione, predisponendo ulteriori interventi per mantenere un ambiente sicuro e regolare, anche nelle ore notturne più intense.