Sabato 29 marzo, il cantante Vybes è stato protagonista della trasmissione “Verissimo“, condotta da Silvia Toffanin. In questa occasione, il giovane artista, reduce dall’eliminazione nella prima puntata del serale di Amici, ha condiviso la sua esperienza riguardante la salute mentale. Vybes ha fatto luce sul suo personale viaggio attraverso l’ansia e su come la musica lo abbia aiutato nel superare momenti difficili.
Un percorso difficile tra ansia e crescita
Durante l’intervista, Vybes ha raccontato dettagliatamente le sfide che ha affrontato sin dall’infanzia. Ha rivelato di aver lottato contro l’ansia fin da piccolo, un problema che ha influito molto sulla sua vita quotidiana. “È stato un lungo percorso. Ho sofferto di ansia fin da piccolo, tanto da imparare a conviverci. Prima la vedevo come uno svantaggio, vedevo gli altri che erano più felici di me, io non riuscivo a stare in pace con me stesso,” ha spiegato il 22enne. Le parole del cantante hanno rivelato la profondità del suo malessere emotivo e il confronto con il mondo esterno.
I suoi ricordi parlano di un periodo in cui si sentiva isolato e infelice. Spesso, la percezione di malessere era amplificata dal confronto con i coetanei, che sembravano vivere esperienze più spensierate. Questo contrasto ha accentuato la sua sensazione di disagio interiore. La condivisione di queste esperienze, nel contesto di un programma televisivo seguito da tanti giovani, rappresenta non solo un gesto di apertura personale ma anche un invito a molti a non nascondere le proprie emozioni.
La musica come cura e liberazione
Con il passare del tempo, Vybes ha trovato nella musica una via per elaborare e trasformare il suo malessere. “Ho trasformato il malessere in un punto di forza. Da un certo punto di vista è stata una benedizione perché mi permette di sfogarmi con la musica, che per me è terapeutica,” ha aggiunto. Ne deriva che il processo artistico non è solo un modo per esprimere se stesso, ma diventa anche un mezzo di guarigione.
La musica ha giocato un ruolo cruciale nella sua vita, diventando una forma di terapia che gli ha permesso di affrontare e accettare le sue fragilità . La creatività si è rivelata dunque un alleato prezioso nel suo percorso di crescita personale. Con il suo approccio alla scrittura dei testi, Vybes ha potuto dare voce a esperienze che altrimenti sarebbero potute rimanere silenziose.
L’importanza di chiedere aiuto
In un momento di grande sincerità , Vybes ha sottolineato il valore di chiedere aiuto. “Io ho chiesto aiuto fin da piccolo, da quando ho iniziato a soffrire di ansia,” ha affermato. Questa apertura rende evidente la necessità di affrontare temi delicati come la salute mentale, soprattutto nel contesto giovanile. L’artista ha coinvolto anche i suoi fan, incoraggiandoli a trovare una passione o una valvola di sfogo.
La comunicazione e il supporto, secondo Vybes, sono essenziali per chi vive situazioni simili. Parlando delle sue esperienze con i genitori e dei dialoghi aperti sulla sua condizione, ha lanciato un messaggio forte e chiaro: non si deve avere paura di cercare sostegno. Al termine dell’intervista, il cantante ha concluso, esibendosi con il brano ‘Chiedere aiuto‘, un inno alla ricerca di supporto e alla condivisione delle proprie fragilità con gli altri.