Nel mondo della fotografia naturalistica, il concorso Wildlife Photographer of the Year rappresenta uno dei momenti più attesi dell’anno. Giunto alla sua 60esima edizione, quest’anno il concorso ha visto una partecipazione straordinaria con oltre 59.000 immagini da ben 117 Paesi. Le opere premiate non solo mettono in luce la bellezza della natura e degli animali, ma anche le minacce che alcune specie devono affrontare, portando così un messaggio di conservazione che è più importante che mai.
La miglior foto: il “magico mondo sottomarino dei girini”
Il premio per la miglior foto è andato al fotografo canadese Shane Gross, che ha catturato l’attenzione della giuria con il suo scatto “The Swarm of Life”, tradotto in italiano come “Lo sciamare della vita”. Quest’immagine quasi onirica mostra una massa di girini del rospo boreale mentre nuotano attorno a lui nel lago Cedar, situato sull’isola di Vancouver, in Columbia Britannica. Questo scatto non solo evidenzia la straordinaria bellezza del mondo sottomarino, ma anche la meraviglia della vita che si svolge al di sotto della superficie.
Kathy Moran, presidente della giuria, ha sottolineato l’importanza di questo scatto, affermando che la combinazione di luce e movimento ha creato un’immagine carica di energia, che invita gli spettatori a esplorare ambienti e specie poco conosciute. La giuria ha rimarcato come il concorso possa illuminare aspetti della natura spesso trascurati, evidenziando la connessione che esiste tra tutti gli esseri viventi e il loro habitat. Il lavoro di Gross non rappresenta solo un momento estetico, ma un richiamo alla protezione di ambienti che meritano di essere celebrati e tutelati.
Record di partecipazione e categorie premiate
L’edizione di quest’anno ha superato ogni aspettativa, registrando un numero record di partecipazioni: ben 59.228 fotografie inviate da appassionati e professionisti di tutto il mondo. Il concorso, organizzato dal Natural History Museum di Londra, si è caratterizzato per l’assegnazione non solo del premio principale ma anche di trofei suddivisi in diverse categorie. Ci sono sezioni dedicate, ad esempio, alle migliori foto aeree o subacquee, permettendo così di dare rilievo a vari aspetti dell’arte fotografica naturalistica.
Inoltre, il concorso ha ampliato la sua portata con premi speciali per i giovani fotografi, suddivisi in due categorie di età: dai 11 ai 14 anni e dai 15 ai 17 anni. Questo non solo incoraggia il talento emergente ma promuove anche la consapevolezza ambientale tra le nuove generazioni. I partecipanti, oltre a mostrare le loro abilità fotografiche, condividono anche una passione per la natura che può ispirare e influenzare gli altri a prendersi cura dell’ambiente.
Le foto vincitrici offrono un’ottima rappresentazione della biodiversità del nostro pianeta, mostrandoci che il mondo naturale è pieno di meraviglie e storie che meritano di essere raccontate. Scorrendo la galleria di immagini premiate, diventa chiaro come ogni scatto arrivi a raccontare una storia unica e significativa.
Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Marco Mintillo