Will Ferrell, celebre comico noto per la sua carriera nei film e nel mondo della televisione, affronta una nuova sfida artistica e personale nel documentario ‘Will & Harper‘, ora disponibile su Netflix. Questo lavoro offre uno spaccato profondo e sincero della sua amicizia con Harper Steele, un’amica di lunga data che recentemente ha intrapreso un percorso di transizione di genere. Attraverso un viaggio da New York a Los Angeles, Ferrell non solo mostra il suo lato umano e sensibile, ma racconta anche una storia di solidarietà e accettazione.
un viaggio on the road tra amici
Il documentario, diretto da Josh Greenbaum, segue un’avventura di 17 giorni in una vecchia station wagon, simbolo di un’America a volte dimenticata. Will Ferrell e Harper Steele, che si conoscono dal 1995, sono come fratelli. Ferrell è entrato nel cast di ‘Saturday Night Live‘, dove Steele lavorava come capo autore. La lunga amicizia tra i due è costellata di momenti comici, ma anche di una profonda connessione umana che si manifesta durante il loro viaggio.
Inizialmente, l’idea di questo viaggio è stata stimolata dalla notizia che Steele aveva condiviso nel 2022 riguardo la sua transizione. Ferrell, comprendendo l’importanza di questa fase della vita di Harper, decide di accompagnarla in questa avventura, preparandosi a diventare un “cuscinetto” di supporto per affrontare insieme le incognite del viaggio. La motivazione di Steele era chiara: desiderava riassaporare la libertà dei viaggi in auto, in particolare in luoghi che per lei avevano sempre rappresentato un rifugio e una fonte di ispirazione.
Durante il tragitto, i due amici incontrano non solo volti familiari dello spettacolo, come Seth Meyers e Tina Fey, ma anche una serie di sconosciuti che offrono spunti di riflessione e momenti di apertura, ribadendo l’importanza del dialogo e della condivisione. ‘Will & Harper‘ diventa così non solo un road movie, ma anche un racconto intimo di come l’amicizia possa fornire supporto in momenti di incertezza.
l’importanza dell’ascolto e dell’accettazione
Nel corso del documentario, Ferrell si dimostra un ascoltatore attento. La sua curiosità di fronte alle esperienze di Harper sfocia in conversazioni che, sebbene divertenti, toccano corde molto più profonde. Tra aneddoti e momenti di introspezione, emerge un’importante lezione di vita: l’ascolto attivo e la comprensione reciproca sono fondamentali per un’amicizia autentica. Ferrell, pur essendo noto per il suo umorismo scoppiettante, si confronta con momenti di vulnerabilità, piangendo e chiedendo scusa a Harper per non averla protetta da sguardi e commenti inopportuni.
Attraverso questi episodi, Ferrell porta alla luce una realtà difficile per molte persone transgender che, come Harper, si trovano a dover affrontare pregiudizi e situazioni intimidatorie, specialmente in contesti sociali non sempre accoglienti. La rappresentazione di queste situazioni nel documentario non ha solo l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico, ma incarna una necessità di cambiare la narrativa e promuovere un ambiente di accettazione.
Ferrell chiarisce: “Alcuni posti non sono ancora sicuri per le persone trans”, evidenziando la lotta contro l’odio e l’ignoranza presente nella società. Tuttavia, il film rimanda anche un messaggio positivo: “Abbiamo incontrato persone adorabili che hanno accolto Harper senza riserve”. La capacità di identificare quanto ci unisce piuttosto che quanto ci divide è un tema ricorrente nel film.
un messaggio politico e sociale
La narrazione di ‘Will & Harper‘ va oltre l’aspetto meramente privato dell’amicizia. La transizione di Harper e il supporto di Ferrell si intrecciano con una dinamica sociale e politica più ampia, offrendo uno spunto di riflessione sulle politiche relative alle persone transgender. Harper, durante la conferenza stampa del documentario, pone l’accento sulla responsabilità di tutti nel supportare coloro che si trovano in situazioni simili: “Dite a chi ha un amico o un figlio transgender che il primo passo per accoglierlo è votare per chi lo tutela”.
Questo documento di viaggio diventa quindi non solo un racconto di crescita personale, ma anche una necessaria dichiarazione contro l’intolleranza. Ferrell e Steele illustrano come il rispetto e l’accettazione siano fondamentali per costruire una società più inclusiva. L’intento del documentario non si limita a divertire, ma si propone di educare, sensibilizzare e, in ultima analisi, promuovere una cultura di rispetto e accoglienza nella diversità.
Il documentario ‘Will & Harper‘ dimostra come la combinazione di umorismo e argomenti seri possa dare vita a un’opera potente e provocatoria, capace di toccare il cuore e stimolare la mente, invitando il pubblico a riflettere sulla bellezza delle relazioni autentiche e sul valore della diversità.
Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Armando Proietti