A Conegliano, in provincia di Treviso, è andato in scena un interessante workshop di design del packaging, il cui obiettivo principale è stato quello di avvicinare il mondo accademico a quello professionale. Questo progetto, promosso da GentleBrand, ha visto la partecipazione di aziende come Vinolok, ESTAL e UPM Raflatac, e rappresenta un’importante iniziativa per fornire ai giovani studenti un’esperienza pratica e diretta nel campo del branding, della comunicazione e del packaging.
Un ponte tra accademia e industria
Il workshop ha avuto luogo presso la Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Venezia, una delle istituzioni più prestigiose nel panorama artistico italiano. L’incontro si è rivelato un’opportunità unica, volta a costruire un legame solido tra gli studenti e le aziende del settore. La necessità di un’integrazione tra il sapere teorico appreso in aula e le sfide della vita lavorativa è un tema sempre più presente nel dibattito educativo. Proprio per questo motivo, il programma ha puntato a fornire agli studenti strumenti pratici per affrontare le dinamiche del mercato, migliorando le loro capacità e preparando futuri professionisti.
Il workshop ha ricevuto una grande risposta da parte degli studenti, con un flusso massiccio di richieste. Purtroppo, solo 100 partecipanti hanno potuto essere accolti, confermando l’interesse e l’entusiasmo nei confronti di questo genere di attività. Le sessioni si sono sviluppate in due giornate di lavoro intensive, dopo una giornata introduttiva in cui è stato analizzato il contesto di mercato, studiando i concorrenti e le varie tipologie di brief da affrontare.
La sfida creativa del workshop
L’approccio pratico ha trovato il suo culmine nella creazione di un progetto di design per un gin artigianale. Gli studenti sono stati invitati a sviluppare un nome innovativo e un’etichetta “ink-free” per un prodotto di alta gamma. Questa fase del workshop è stata caratterizzata dall’utilizzo di diverse tecniche e materiali forniti dai partner. Ogni giovane designer ha avuto accesso a bottiglie ESTAL realizzate in vetro riciclato, chiusure innovative di Vinolok e carta adesiva di UPM Raflatac, che ha consentito loro di esplorare e sperimentare con possibilità di labeling sostenibile.
L’idea generale era quella di progettare un’edizione limitata che si potesse distinguere per originalità e approccio estetico, rispecchiando perfettamente la combinazione di tecnica e innovazione richiesta dal mercato. La sfida ha stimolato la creatività dei ragazzi, che tuttavia hanno dovuto rispettare criteri di sostenibilità e qualità.
L’importanza delle partnership nel mondo del design
Il professor Mario Pasquotto e la professoressa Serena Micantonio, docenti dell’Accademia delle Belle Arti, hanno sottolineato il valore delle collaborazioni tra istituzioni accademiche e mondo del lavoro. Hanno evidenziato come eventi come questo workshop offrano ai giovani studenti la possibilità di applicare le conoscenze apprese in ambito teorico a contesti pratici, in un’ottica di formazione integrata.
La creazione di sinergie con le aziende è risultata cruciale per processi che mirano all’innovazione e alla crescita professionale. L’entusiasmo dimostrato dalle imprese partner, come Vinolok, ESTAL e UPM Raflatac, ha confermato la volontà di investire nel futuro e nella professionalità dei giovani talenti, aprendo così nuovi orizzonti per entrambi i mondi.
Verso il futuro: un’opportunità di crescita per le nuove generazioni
Gaia Gottardo, Country Manager di Vinolok, ha commentato l’esperienza come una vera e propria opportunità per colmare il divario tra mondo accademico e professionale. Ha messo in evidenza come questo workshop offra agli studenti una chance concreta di mettere in pratica le loro conoscenze, affrontando le reali sfide del packaging di alta gamma. L’entusiasmo che ha caratterizzato il workshop sostiene l’importanza di investire nella formazione dei nuovi professionisti, con l’intento di preparare futuri esperti capaci di contribuire attivamente a un settore in continua evoluzione.
Questa iniziativa ha dunque rappresentato un tassello fondamentale per il percorso formativo degli studenti, permettendo loro di concretizzare la loro creatività e competenza. Attraverso questo workshop, è emersa l’importanza di esperienze pratiche che vanno oltre la mera teoria, preparando i ragazzi a intraprendere carriera significative nel mondo del design e del packaging.
Ultimo aggiornamento il 16 Dicembre 2024 da Laura Rossi