Il Municipio V di Roma lancia un’iniziativa dedicata al mondo dell’educazione, proponendo un workshop gratuito intitolato “Facilitazione in azione: strumenti e strategie per coinvolgere i giovani”. Questo evento si rivolge a tutti coloro che operano nell’ambito dell’educazione non formale, come educatori, formatori e professionisti che lavorano con i giovani. Lo scopo è fornire competenze pratiche che possano contribuire a migliorare il coinvolgimento e la partecipazione dei ragazzi in diversi contesti educativi.
Il valore dell’educazione non formale
L’educazione non formale emerge come un approccio fondamentale all’interno del panorama educativo attuale. Diversamente dall’insegnamento tradizionale, che spesso risulta verticale e rigido, questo metodo si basa su pratiche partecipative e interattive. La sua finalità è stimolare il coinvolgimento attivo dei giovani, promuovendo il loro sviluppo personale e professionale. Attraverso attività pratiche e cooperative, l’educazione non formale permette di affrontare tematiche rilevanti e di incoraggiare l’apprendimento in un ambiente più rilassato e dinamico.
Durante il workshop, i partecipanti avranno modo di scoprire l’importanza di impostare un clima di apprendimento favorevole, dove ogni voce è ascoltata e valorizzata. Saranno presentati vari strumenti e tecniche per facilitare l’interazione e la comunicazione tra i giovani. Questi metodi non solo favoriscono l’apprendimento, ma aiutano anche a costruire competenze sociali fondamentali, come la cooperazione, la leadership e la risoluzione dei conflitti.
Obiettivi del workshop
Il workshop si propone diversi obiettivi formativi specifici, pensati per potenziare le capacità professionali dei partecipanti. Tra questi:
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Tecniche pratiche di facilitazione: I partecipanti impareranno come utilizzare attività coinvolgenti per stimolare la partecipazione attiva dei giovani. Queste tecniche possono andare da giochi di ruolo a esercizi di team building, tutti concepiti per aumentare l’interesse e la motivazione.
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Gestione delle dinamiche di gruppo: Un aspetto cruciale del lavoro educativo è saper gestire le dinamiche di gruppo. I partecipanti apprenderanno strategie per affrontare e risolvere conflitti, assicurandosi che il gruppo rimanga coeso e collaborativo.
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Pianificazione di attività educative: Un altro elemento centrale del workshop sarà come progettare e strutturare efficacemente le attività. Ogni educatore potrà portare in aula idee fresche e innovative, adattando i contenuti alle necessità specifiche del proprio gruppo.
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Promozione dell’inclusione: Un focus particolare sarà riservato alla creazione di ambienti di apprendimento accoglienti e sicuri per tutti. La capacità di promuovere l’inclusione è fondamentale in qualsiasi contesto educativo, e il workshop fornirà strumenti pratici per realizzarla.
Attività pratiche e materiali didattici
Il workshop non si limiterà a una formazione teorica, ma prevederà anche numerose esercitazioni pratiche. I partecipanti saranno coinvolti in attività di role-playing e simulazioni, che permetteranno di mettere in pratica quanto appreso. Questo approccio attivo è essenziale per internalizzare le tecniche di facilitazione e gestione dei gruppi.
Al termine del corso, i partecipanti riceveranno materiali utili da portare con sé e utilizzare nel loro lavoro quotidiano. Questi materiali saranno progettati per supportare gli educatori nell’applicazione delle competenze apprese, garantendo così un impatto durevole e costante.
Informazioni pratiche e iscrizione
Il workshop avrà luogo giovedì 21 e venerdì 22 novembre, dalle 15:00 alle 18:00, presso la Casa della Cultura “Silvio di Francia”, situata in Via Casilina 665. La partecipazione è gratuita e aperta a tutte le figure professionali del settore giovanile, compresi youth workers, educatori, insegnanti e formatori.
Le iscrizioni sono aperte e si consiglia di prenotarsi quanto prima, date le limitate disponibilità di posti. Questo evento rappresenta un’opportunità preziosa per ampliare la propria formazione e migliorare le proprie competenze nel campo dell’educazione giovanile.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Armando Proietti