La splendida Zagabria si è trasformata nel fulcro del mondo del judo durante la prima giornata del Grand Prix, un evento che attira atleti di spicco da ogni angolo del globo. La capitale croata ha offerto uno spettacolo straordinario, con nuovi volti che si sono distinti e hanno lasciato il segno in questa competizione di alto livello, dimostrando l'eccellenza di questo sport e la promessa di un futuro radioso per i giovani talenti.
Il riconoscimento ai campioni locali
Premiazione di Barbara Matic e altri atleti
In apertura dell'evento, Zagabria ha reso omaggio ai suoi atleti, premiando in particolare Barbara Matic, la prima campionessa olimpica della Croazia nel judo. La cerimonia di premiazione è stata condotta da Sanda Corak, presidente della Federazione croata di judo, e da Nikolina Klaic, rappresentante della lotteria nazionale croata, che hanno elogiato il talento e l'impegno degli atleti croati. Questa celebrazione ha non solo onorato il passato, ma ha anche ispirato i giovani judoka della nazione a perseguire i loro sogni nel judo, un sport che di anno in anno guadagna sempre più popolarità in Croazia.
Risultati significativi nelle categorie di peso
Medaglia d'oro per Koga Wakana nei -48 kg
Nella categoria -48 kg, la giapponese Koga Wakana ha dimostrato un controllo straordinario, conquistando la medaglia d'oro. La sua vittoria è stata coronata da un abile ouchi-gari che le ha garantito un waza-ari, seguito da un waza-ari-awasete-ippon che ha messo definitivamente a segno un ottimo incontro. A conclusione della competizione, gli onori di consegna delle medaglie sono stati affidati a Armen Bagdasarov, il direttore degli arbitri dell'IJF, che ha sottolineato l'importanza di eventi come questo per la crescita del judo a livello internazionale.
Sherzod Davlatov trionfa nei -60 kg
Un altro protagonista della giornata è stato il kazako Sherzod Davlatov, che ha portato a casa il suo primo oro in un Grand Prix nella categoria -60 kg. Grazie a un impressionante ashi-waza e a una presa efficace, ha conquistato un waza-ari-awasete-ippon, ricevendo i complimenti sia del pubblico che dei giurati. Davlatov ha espresso la sua gratitudine per l'ottima organizzazione dell'evento in Croazia, sottolineando quanto questi momenti siano fondamentali per la sua carriera.
Successione di successi nelle diverse categorie
Nella categoria dei -52 kg, la judoka giapponese Kisumi Omori ha conquistato la terza medaglia d’oro della sua carriera nel World Judo Tour, grazie a una performance ineguagliabile, riconoscendo il supporto dei suoi allenatori e della federazione. Per quanto riguarda i -66 kg, Zhanarys Rakhmetkali ha brillato nel suo esordio nel Grand Prix, raccogliendo medaglie grazie a un abile sode-tsurikomi-goshi. Atlanti importanti come questi sono l’essenza di competizioni che attraggono visibilità e apprezzamento per il judo.
La grande prestazione di Faiza Mokdar
Campionessa nei -57 kg
In un incontro avvincente, Faiza Mokdar ha vinto la medaglia d'oro nella categoria -57 kg, assicurandosi il titolo con un waza-ari durante il Golden score. Condotto sotto l'occhio attento di Barbara Matic, che ha consegnato le medaglie, Mokdar ha evidenziato la competizione serrata e la motivazione delle avversarie in campo, rendendo ogni match un’occasione unica per mostrare le proprie capacità.
Il futuro del judo croato
Nuove speranze in mostra
Questa prima giornata del Grand Prix di judo a Zagabria ha illustrato un panorama raggiante per il judo croato, con giovani atleti emergenti che hanno mostrato il loro potenziale e il loro talento. La cornice della città croata ha fornito un'atmosfera ideale per la competizione, con un pubblico entusiasta che ha incoraggiato i giovanissimi judoka, contribuendo a creare un legame forte tra sportivi e tifosi. Sabato 14 settembre, l'attenzione si sposterà sulla seconda giornata, promettendo ulteriori emozioni e possibilità di successo per i partecipanti.
Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Elisabetta Cina
