Dal 11 al 13 ottobre, la cittadina di Zola Predosa, situata nell’hinterland bolognese, si trasformerà in un palcoscenico gastronomico di fama internazionale con l’inaugurazione della 16/a edizione di “Mortadella, please“. Questo evento annuale celebra la mortadella, un simbolo della tradizione culinaria bolognese, e invita visitatori di tutte le età a immergersi in un programma ricco di degustazioni, attività ludiche e momenti di intrattenimento. Oltre a promuovere la mortadella, il festival è anche un’occasione per valorizzare le eccellenze gastronomiche del territorio, offrendo un’esperienza unica per ogni partecipante.
Un programma ricco di eventi
Il festival “Mortadella, please” non si limita soltanto a celebrare la regina della gastronomia bolognese, ma offre un programma variegato che si estende per tre giorni. Durante il weekend, i visitatori potranno partecipare a numerose attività, tra cui degustazioni di mortadella in vari abbinamenti, workshop di cucina e momenti di intrattenimento per famiglie. Il festival è concepito per essere un’esperienza che coinvolge non solo gli adulti ma anche i bambini, creando occasioni di socializzazione e apprendimento.
Il programma prevede anche laboratori interattivi, dove i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire le tecniche di preparazione della mortadella e le sue origini. Saranno presenti stand di produttori locali, offrendo così la possibilità di approvvigionarsi di prodotti tipici e partecipare a degustazioni guidate. Inoltre, si terranno workshop per apprendere come utilizzare la mortadella in ricette innovative, aumentando la visibilità e l’apprezzamento di questo prodotto simbolo.
La giornata della produzione
Domenica 13 ottobre sarà dedicata esclusivamente alla produzione della mortadella, con visite guidate negli stabilimenti delle aziende supportatrici dell’evento, Alcisa e Felsineo. Queste visite offriranno un’opportunità unica per i partecipanti di vedere da vicino il processo di produzione della mortadella, comprendendo le fasi di lavorazione e i segreti dietro la creazione di questo salume amato. Gli esperti del settore saranno disponibili per rispondere a domande e fornire approfondimenti sulla qualità delle materie prime utilizzate.
Le visite guidate saranno affiancate da momenti di degustazione, dove i partecipanti potranno assaporare la mortadella fresca, proprio come viene prodotta. Questo approccio diretto con i produttori non solo arricchisce la conoscenza dei visitatori, ma promuove anche l’importanza della filiera alimentare locale e della tradizione culinaria bolognese.
Spettacolo di chiusura a tema
Il festival si concluderà con uno spettacolo-showcooking dal titolo “La Mortadella, un bacio rosa e profumato“. Questo evento finale sarà caratterizzato dalla presenza di Franz Campi, noto per la sua abilità nel raccontare aneddoti legati al prodotto, mentre lo chef Marcello Ferrarini curerà gli accostamenti gastronomici. Durante lo spettacolo, i partecipanti saranno coinvolti in un’esperienza multisensoriale che unisce cultura culinaria e intrattenimento, evidenziando le molteplici sfaccettature della mortadella.
La combinazione di racconti, musica e cucina renderà l’evento un vero e proprio omaggio a questa specialità gastronomica e lascerà un ricordo indelebile nei partecipanti. Il festival non rappresenta solo un momento di celebrazione della mortadella, ma ribadisce l’importanza della tradizione e della cultura gastronomica bolognese in un contesto di convivialità e festa.
Il festival “Mortadella, please” si propone quindi come un evento imperdibile per gli amanti della buona cucina e per chi desidera scoprire i tesori gastronomici dell’Emilia-Romagna.
Ultimo aggiornamento il 8 Ottobre 2024 da Marco Mintillo