A Chieti cresce il numero di donne che cercano aiuto contro la violenza

A Chieti, il Centro Antiviolenza DONNA ALPHA ha registrato 323 richieste di aiuto in un anno, evidenziando l’importanza di iniziative educative e della collaborazione tra istituzioni per combattere la violenza di genere.
A Chieti Cresce Il Numero Di D A Chieti Cresce Il Numero Di D
A Chieti cresce il numero di donne che cercano aiuto contro la violenza - Gaeta.it

Un numero crescente di donne sta cercando sostegno al Centro Antiviolenza DONNA ALPHA di Chieti. Tra novembre 2023 e novembre 2024, il centro ha registrato 323 richieste di aiuto, suddivise tra informazioni, consulenze psicologiche e legali. Questi dati sono stati resi pubblici in occasione della presentazione delle iniziative promosse per la ‘Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne’, in programma a Chieti dal 25 al 28 novembre, che includerà laboratori didattici dedicati alle nuove generazioni.

I dati del centro antiviolenza di Chieti

Le statistiche del Centro Antiviolenza DONNA ALPHA evidenziano una realtà complessa e preoccupante. Tra le 323 donne che si sono rivolte al centro, 187 hanno richiesto informazioni generali, mentre 68 hanno cercato consulenze legali specifiche. Il centro ha preso in carico 185 casi, segno di un impegno costante nella lotta contro le diverse forme di violenza di genere. Questi numeri vengono presentati in un contesto di collaborazione tra il centro e l’Amministrazione Comunale di Chieti, con l’obiettivo di fornire un supporto efficace alle vittime.

Oltre alla presentazione dei dati, l’incontro ha messo in luce le iniziative che si svolgeranno presso il Museo La Civitella e l’Auditorium Cianfarani, cosa che mostra una volontà di coinvolgere la comunità su un tema così delicato e urgente. Il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, sottolinea l’importanza di un’azione sinergica tra istituzioni e associazioni per ottenere risultati tangibili e migliorare la condizione delle donne vulnerabili nella città.

Gli obiettivi dei laboratori didattici

Marialaura Di Loreto, coordinatrice del Centro Antiviolenza, ha illustrato il programma dei laboratori didattici che coinvolgeranno i giovani. Questi workshop si concentreranno su tematiche fondamentali come il consenso, la percezione del corpo, gli stereotipi di genere e la violenza assistita. L’intento è chiarire concetti spesso confusi tra i ragazzi, affrontando anche il crescente fenomeno della violenza sessuale, che coinvolge anche giovani di età compresa tra 16 e 18 anni.

Ogni gruppo di ragazzi avrà l’opportunità di discutere e condividere le proprie riflessioni, consentendo un’interazione attiva e una contestualizzazione dei problemi affrontati. L’idea è di creare un ambiente operativo per coinvolgere direttamente i giovani in una conversazione necessaria, soprattutto in un panorama dove il 9% delle donne ha dichiarato di essere vittima di violenza sessuale, spesso perpetrata da coetanei o persone più grandi.

La sinergia tra il comune e il centro antiviolenza

Un aspetto interessante emerso dall’incontro è l’importanza della cooperazione tra il Comune di Chieti e il Centro Antiviolenza. Il sindaco Ferrara ha messo in evidenza come servizi sociali e forze dell’ordine giochino un ruolo cruciale nel rilevare e segnalare le storie di violenza. I dati in aumento sono testimonianza di un cambiamento nel clima sociale, dove le donne si sentono più motivate a denunciare abusi e violenze subite.

L’introduzione del CUPF, Centro per Uomini Autori di Violenza, rappresenta un passo importante per coinvolgere tutte le parti interessate nella risoluzione di queste problematiche. Questa nuova realtà è mirata a garantire che si sviluppi un processo di supporto che tenga conto delle esperienze di tutte le persone coinvolte. L’auspicio è che tramite un lavoro coordinato e una maggiore consapevolezza, si possano ridurre i casi di violenza e assistere le vittime in modo più efficace.

Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Elisabetta Cina

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie