Accordo culturale tra Italia e Moldova: trecento volumi donati per la promozione della lingua italiana

Durante la Buchmesse di Francoforte, l’Italia ha donato 300 libri per ragazzi alla Biblioteca Nazionale della Moldova, rafforzando le relazioni culturali e promuovendo la lingua italiana nel mondo.
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Accordo culturale tra Italia e Moldova: trecento volumi donati per la promozione della lingua italiana - (Credit: www.adnkronos.com)

Un’importante iniziativa culturale è stata annunciata durante la Buchmesse di Francoforte, in occasione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. Il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, Federico Mollicone, ha annunciato una significativa donazione di volumi di narrativa per ragazzi alla Biblioteca Nazionale della Repubblica Moldova. Questo accordo, promosso dall’Agenzia Italiana per l’Editoria , rappresenta un passo fondamentale per rafforzare le relazioni culturali e diplomatiche tra Italia e Moldova, sottolineando l’importanza della lingua italiana nel contesto internazionale.

La donazione dei volumi e l’accordo culturale

Federico Mollicone ha avuto l’opportunità di ringraziare il Presidente dell’AIE, Raffaele Cipolletta, per la collaborazione nella realizzazione di questo significativo progetto. La donazione prevede l’invio di trecento libri destinati principalmente alla narrativa per ragazzi, un’iniziativa che mira a promuovere la letteratura italiana tra le giovani generazioni in Moldova. Durante l’incontro, Mollicone ha rimarcato l’importanza di tali scambi culturali, sottolineando come la letteratura possa fungere da ponte tra diverse culture, contribuendo a una comprensione reciproca e al rafforzamento delle relazioni bilaterali.

L’accordo è stato fortemente sostenuto dalla Commissione Cultura della Camera e si inserisce in un più ampio quadro di promozione della lingua italiana nel mondo. La Settimana della Lingua Italiana, che celebra la ricchezza e la bellezza della lingua, rappresenta un’occasione ideale per avviare progetti di cooperazione culturale, come quello recentemente attivato.

L’importanza della diplomazia culturale nel contesto attuale

Il Presidente Mollicone ha evidenziato come la diplomazia culturale sia uno strumento essenziale per promuovere la cooperazione internazionale e riscoprire radici comuni. In un mondo caratterizzato da conflitti e divisioni politiche, gli scambi culturali rappresentano un’opportunità per costruire nuove alleanze e promuovere il dialogo. La cultura ha il potere di unire i popoli, superando le barriere linguistiche e culturali.

In particolare, Mollicone ha sottolineato il ruolo strategico che la Moldova occupa nel contesto geopolitico attuale, in un periodo in cui il conflitto russo-ucraino ha ripercussioni non solo sulla regione, ma su tutto il continente europeo. Collaborare con una nazione come la Moldova, insieme alla Romania, diventa quindi fondamentale per garantire una stabilità più ampia nel fronte est dell’Europa. In questo senso, la cultura si trasforma in un elemento chiave per costruire legami duraturi e per rafforzare le identità nazionali.

Un passo verso la valorizzazione della lingua italiana

L’impegno nella valorizzazione della lingua italiana si inserisce in un contesto più ampio di promozione della cultura italiana all’estero. Attività come quella annunciata alla Buchmesse non solo forniscono prodotti culturali, ma contribuiscono anche alla formazione di una comunità di lettori e appassionati della lingua e della letteratura. La scelta di donare volumi per ragazzi è particolarmente strategica; investire nella formazione dei più giovani è, infatti, una delle chiavi per garantire un futuro in cui la lingua italiana possa continuare a prosperare e a diffondersi.

Di fronte alle sfide globali, è necessario promuovere l’interesse per la lingua e cultura italiana anche tra le nuove generazioni, per non solo preservare la nostra eredità culturale, ma anche per facilitarne la diffusione e il riconoscimento in ambito internazionale. Questo tipo di iniziativa riesce a creare un legame tangibile tra paesi, aprendo la strada a future collaborazioni.

Ultimo aggiornamento il 16 Ottobre 2024 da Sofia Greco

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