Questa mattina si è tenuto un sopralluogo per i lavori di ristrutturazione del ponte Giulio Rocco, che collega i quartieri di Ostiense e Garbatella. L’incontro ha coinvolto autorità locali e tecnici, con l’obiettivo di fornire aggiornamenti sullo stato dell’opera attesa dalla comunità, soprattutto dopo otto anni di interruzione del traffico. Questa iniziativa è parte della Commissione Lavori Pubblici, con un focus sull’importanza di ripristinare una delle vie di comunicazione strategiche della capitale.
Il sopralluogo tecnico e i partecipanti
Il sopralluogo ha visto la partecipazione dell’assessora ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, del presidente della Commissione Lavori Pubblici, Antonio Stampete, nonché di esperti tecnici del Dipartimento e del Municipio VIII insieme ai rappresentanti di Astral, l’ente incaricato della realizzazione dell’intervento. Questo incontro ha avuto lo scopo non solo di discutere i progressi delle opere, ma anche di garantire che ogni fase sia eseguita con la massima attenzione e professionalità.
I tecnici di Astral hanno presentato la situazione attuale dei lavori, che procederanno con una riapertura prevista per la prossima estate. Questo obiettivo è stato ottenuto grazie a delle ottimizzazioni del progetto originale, pensate per facilitare il compimento delle operazioni necessarie al ripristino del ponte. La necessità di un intervento così significativo deriva dalla necessità razionale di risolvere le problematiche di traffico lineare tra le due zone, fortemente penalizzate dal lungo periodo di chiusura.
Modifiche progettuali e tempistiche di riapertura
Anche se il progetto iniziale ha subito delle variazioni, le nuove modifiche apportate hanno mirato a migliorare la fase di esecuzione delle opere. Un dato rilevante emerso dal sopralluogo è stato che, in collaborazione con il Dipartimento della Mobilità e Atac, si è deciso di spostare le linee aeree di contatto dei treni. Questo accorgimento permetterà di limitare le interruzioni delle normali attività ferroviarie a soli due weekend, durante le fasi di demolizione del vecchio ponte e di installazione del nuovo.
Nel frattempo, i lavori in officina per la produzione della struttura metallica del ponte sono già in corso, garantendo così una riduzione dei tempi di posa in opera. Questo approccio logistico non solo permette di accelerare le operazioni, ma semplifica anche il coordinamento con i servizi ferroviari che operano in simultanea, riducendo al minimo i disagi alla circolazione del trasporto pubblico.
Commenti delle autorità e la visione post-lavori
Durante il sopralluogo, l’assessora Segnalini ha espresso riconoscenza a Astral e all’assessora Rinaldi per l’impegno nella realizzazione di un progetto così complesso. Ha sottolineato come, quando si lavora su manufatti esistenti posizionati su linee ferroviarie, sia necessario un approccio meticoloso e attentamente pianificato. Le autorità competenti stanno seguendo attentamente l’andamento dei lavori.
A conclusione della visita, Segnalini ha affermato che alla fine dei lavori il ponte non sarà soltanto più funzionale, ma avrà un design accattivante che richiama le vecchie littorine ferroviarie, creando un elemento di continuità con l’architettura ferroviaria circostante.
Antonio Stampete, presidente della Commissione Lavori Pubblici, ha ribadito il suo apprezzamento per l’operato degli uffici e di Astral, riconoscendo l’importanza della riapertura del ponte Giulio Rocco. Ha confermato che il sopralluogo di oggi rappresenta un passo avanti significativo e che continueranno a monitorare l’intero processo fino al completamento dell’opera, evidenziando come quest’investimento sia cruciale per il miglioramento della mobilità urbana.
L’attenzione delle istituzioni e la sinergia tra i vari enti coinvolti fanno sperare che a breve i cittadini possano tornare a beneficiare di una delle principali vie di collegamento della città di Roma.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Laura Rossi