Un episodio di violenza ha scosso Foggia questa mattina, con il brutale assalto a un venditore ambulante di 49 anni, originario del Marocco. L’uomo, già noto nella zona per la sua attività, è stato aggredito lungo il viale della stazione. Testimoni della scena hanno fornito un racconto allarmante sull’accaduto, che ha portato immediatamente all’intervento dei servizi di emergenza.
L’aggressione avvenuta in pieno giorno
Secondo quanto riportato dalle autorità e dai presenti, l’aggressione è avvenuta in un orario di normale affluenza di persone. Un altro uomo si sarebbe avvicinato all’ambulante e, senza alcun preavviso, gli ha sferrato un pugno violento. L’impatto ha fatto cadere l’uomo a terra, facendolo colpire violentemente alla testa. Gli spettatori si sono subito resi conto della gravità della situazione: l’ambulante ha perso conoscenza sul colpo, richiamando l’attenzione dei passanti.
In meno di pochi minuti, i soccorsi sono giunti sul posto. I paramedici del 118 hanno assistito l’uomo, che versava in condizioni critiche. Dopo le prime cure, il venditore è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove i medici hanno diagnosticato un’emorragia epidurale, una condizione medica seria che può portare a complicazioni gravi.
Interventi di emergenza e operazione chirurgica
Arrivato in ospedale, il venditore ambulante è stato immediatamente sottoposto a un intervento chirurgico per affrontare l’emorragia. I medici esprimono preoccupazioni sulle sue condizioni, definendole critiche. Attualmente, il paziente si trova sotto osservazione in un’unità di terapia intensiva, dove i team medici stanno monitorando attentamente la sua situazione.
Le testimonianze dei passanti, che hanno assistito all’aggressione, sono state fondamentali per ricostruire la dinamica dei fatti. Molti di loro raccontano di aver sentito il rumore del colpo e di aver visto l’ambulante cadere a terra, allertando immediatamente i soccorsi. Questo episodio fa sorgere interrogativi sulla sicurezza nella zona, frequentata quotidianamente da molte persone.
Le indagini delle forze dell’ordine
I Carabinieri sono ora impegnati in un’indagine approfondita per fare luce sull’aggressione. Durante le prime fasi dell’inchiesta, gli agenti hanno già acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza situate lungo il viale della stazione. Le immagini potrebbero essere determinanti per identificare l’aggressore e comprendere il movente del gesto violento.
Gli investigatori stanno contattando anche i testimoni dell’evento per raccogliere ulteriori informazioni. Le autorità sono determinati a fare chiarezza su questo atto di violenza che, secondo alcuni osservatori, sembra essere frutto di tensioni sociali meno visibili nella comunità. Foggia, come altre città, affronta sfide legate alla convivenza e alla sicurezza, e questo incidente rappresenta un segnale preoccupante che richiede l’attenzione della polizia locale e delle istituzioni.
Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2024 da Donatella Ercolano