L’EA7 Milano continua a vivere un periodo difficile nel campionato di basket europeo. Nella sfida contro l’Alba Berlino, i milanesi si sono trovati a dover affrontare una squadra in difficoltà, ma sono tornati a casa sconfitti per il quarto anno di fila in trasferta, dopo un supplementare . Questa volta, la squadra di Ettore Messina ha visto sfumare una preziosa vittoria, nonostante l’Alba fosse rimaneggiata e ultima in classifica, con diversi giocatori assenti a causa di infortuni.
Il match: un’incredibile rimonta
Il match di Berlino è iniziato con l’EA7 Milano che si è portata in vantaggio, creando un margine di 13 punti al 26′. Nel terzo quarto, però, la squadra ha mostrato una fragilità difensiva preoccupante, permettendo all’Alba di tornare in partita. Le lacune nella propria fase difensiva, che si possono definire da “film horror”, hanno consentito ai tedeschi di recuperare e dominare il gioco nei momenti decisivi. È chiaro che, nonostante il vantaggio iniziale, la Milano di Messina ha avuto difficoltà a mantenere il controllo e a chiudere la partita.
Nell’ultimo quarto, la situazione ha continuato a complicarsi, con l’Alba che ha approfittato di ogni errore difensivo degli avversari. La regia del playmaker italo-argentino Spagnolo e dell’ala Procida ha dato i frutti sperati, creando così enormi problemi per l’EA7. L’andamento emozionante della partita ha portato le squadre ai supplementari, ma la pressione ha avuto la meglio sui milanesi.
Procida e Spagnolo brillano nella notte berlinese
Due nomi spiccano nell’ottima prestazione dell’Alba: Procida e Spagnolo. Il primo, cercato in estate dall’EA7, ha realizzato il suo massimo in carriera con ben 29 punti, dimostrando di essere un autentico trascinatore della sua squadra. La sua prestazione è stata fondamentale e ha sottolineato le debolezze della difesa milanese. D’altra parte, Spagnolo ha chiuso la partita con 20 punti e 9 assist, riprendendosi e confermandosi un playmaker di grande talento e visione di gioco. I due giocatori hanno messo in crisi la difesa milanese, portando a casa un’importante vittoria.
A confronto, i cinque italiani in campo per Milano hanno messo a segno solo 16 punti, con Tonut che ha contribuito con 10. Nonostante le prove individuali di Mirotic e Leday , i momenti decisivi hanno visto una certa assenza di iniziativa, lasciando l’EA7 senza risorse nei momenti più importanti.
Un’altra sconfitta da analizzare per Milano
Le ripetute sconfitte in trasferta, unite a queste prestazioni deludenti, stanno mettendo a dura prova morale e fiducia della squadra. È evidente che i campioni d’Italia non riescono a trovare continuità nelle loro prestazioni. Il tecnico Ettore Messina ha ora il compito di analizzare i propri schemi e la condizione fisica dei suoi giocatori, cercando di spronare la squadra a reagire.
L’EA7 Milano deve affrontare al più presto i suoi punti deboli, in particolare la gestione della pressione e la capacità di dominare i momenti cruciali delle gare. L’affidabilità degli stranieri, insieme alla capacità di sfruttare la profondità della rosa, saranno fondamentali per un risveglio in questa stagione europea complessa. Il percorso è lungo e la squadra ha bisogno di lavorare sodo per ribaltare le proprie fortune.
Ultimo aggiornamento il 12 Novembre 2024 da Sara Gatti