Alenka Zupančič e Paolo Zellini premiati al Festival Mimesis 2024 per il loro contributo alla filosofia

Il Premio Udine Filosofia 2024 celebra Alenka Zupančič e Paolo Zellini per il loro contributo al dialogo tra scienza e umanesimo, all’interno del Festival Mimesis di Udine.
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Alenka Zupančič e Paolo Zellini premiati al Festival Mimesis 2024 per il loro contributo alla filosofia - Gaeta.it

Il Premio Udine Filosofia 2024 riconosce l’importante lavoro di Alenka Zupančič e Paolo Zellini, due figure di riferimento nel dialogo fra scienza e umanesimo, sostenendo la loro influenza nel panorama culturale contemporaneo. Questo premio è organizzato dall’Associazione Culturale Territori delle Idee e dalla casa editrice Mimesis, un’iniziativa che promette di dare ulteriore visibilità al dibattito filosofico attuale.

Zupančič e Zellini: protagonisti del pensiero contemporaneo

Alenka Zupančič, filosofa di origine slovena con una carriera accademica di alto profilo, è conosciuta per i suoi studi sul rapporto tra l’essere umano e il linguaggio, con un forte focus sulla psicoanalisi e la filosofia. La sua opera mette in luce come le dinamiche emotive e psichiche influiscano sulla comprensione del mondo contemporaneo. D’altro canto, Paolo Zellini, matematico e storico della scienza, ha costruito un ponte tra discipline apparentemente distanti, analizzando come la matematica influenzi e modifichi le strutture del pensiero moderno. Entrambi riescono a creare un linguaggio che incoraggia il dialogo e la collaborazione tra scienze dure e scienze umane.

Il riconoscimento che ricevono al Festival Mimesis sottolinea non solo il valore delle loro opere, ma anche l’importanza di un’integrazione del sapere e di un confronto che arricchisce la comprensione dei temi contemporanei. Zupančič e Zellini sono considerati pionieri in un’epoca in cui il pensiero critico è sempre più necessario per affrontare le sfide del presente.

Presentazioni letterarie e contributi importanti al Festival

Il Festival Mimesis, in programma a Udine il 25 e 26 ottobre, vedrà la partecipazione di Alenka Zupančič che presenterà il suo ultimo lavoro, “Disconoscimento“. Questo volume, in uscita a novembre per l’editore Meltemi, esplora il concetto di “disconoscenza“, rivelando come questa possa rappresentare un approccio unico nella comprensione della realtà. Zupančič propone una riflessione innovativa sul modo in cui gli individui affrontano i fatti e la loro complessità, introducendo una dimensione superiore rispetto alla mera negazione.

Insieme a Zupančič, sarà presente Irina Ščerbakova, storica russa e cofondatrice dell’organizzazione Memorial, recentemente insignita del Premio Nobel per la Pace nel 2022. Ščerbakova presenterà il suo libro “Le mani di mio padre“, un’opera che narra la storia della sua famiglia, segnata dalle tragedie del ventesimo secolo. Entrambe le autrici offriranno al pubblico una prospettiva profonda e personale sull’importanza di riconoscere e affrontare il passato.

Un festival ricco di eventi e discussioni multidisciplinari

Quest’anno, il Festival Mimesis si estende dal 18 al 20 e dal 25 al 27 ottobre e promette un programma denso di eventi. Saranno organizzati dibattiti e conferenze interdisciplinari con la partecipazione di oltre settanta esperti provenienti da vari settori, inclusi filosofi, scienziati, scrittori e studiosi. Temi rilevanti come l’intelligenza artificiale, i dispositivi digitali e i sistemi virtuali saranno al centro delle discussioni, offrendo spunti preziosi per il futuro.

Tra i relatori si spiccano nomi noti come Sebastiano Maffettone, Marcello Veneziani, e Elio Franzini, ognuno dei quali porterà la propria esperienza e prospettiva sul tavolo del dibattito. Il festival mira a costituire un forum aperto e stimolante per tutti coloro che sono interessati a esplorare le interconnessioni tra filosofia, scienza e società, creando un ambiente ideale per la riflessione critica e l’innovazione intellettuale in un’epoca di rapidissimo cambiamento.

Il Festival Mimesis rappresenta dunque un’importante occasione per il dialogo culturale e la crescita del pensiero contemporaneo, invitando il pubblico a partecipare attivamente a queste discussioni cruciali.

Ultimo aggiornamento il 7 Ottobre 2024 da Laura Rossi

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