Ancona accoglie Explora I: inizia l’era delle crociere di lusso nel porto marchigiano

L’arrivo della nave di lusso Explora I segna un’importante svolta per il porto di Ancona, potenziando il turismo e promuovendo sostenibilità ed innovazione nel settore crocieristico.
Ancona Accoglie Explora I3A Ini
Ancona accoglie Explora I: inizia l'era delle crociere di lusso nel porto marchigiano - Gaeta.it

Il porto di Ancona ha inaugurato una nuova era nel settore crocieristico con l’arrivo di Explora I, una nave di lusso che rappresenta la prima di una flotta di sei unità del marchio Explora Journeys, parte della divisione crociere del Gruppo MSC. Con circa 1.000 ospiti a bordo, provenienti da diverse nazioni, questa nuova iniziativa amplia l’offerta turistica della città marchigiana, che vede riconosciuto il suo potenziale internazionale.

L’importanza di Explora I per il porto di Ancona

L’approdo di Explora I segna un momento storico per Ancona, già nota come punto di riferimento per le navi della MSC Crociere. Questo evento apporta non solo un significativo incremento del turismo, ma contribuisce anche alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico della regione. Vincenzo Garofalo, presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, ha evidenziato l’importanza dell’accoglienza di navi come Explora I, che non solo rappresentano l’eccellenza del made in Italy, ma anche un valore economico per l’intera filiera produttiva. La presenza di questo tipo di navi, con la loro clientela facoltosa e internazionale, può notevolmente incentivare l’economia turistica locale.

La nave, costruita da Fincantieri a Monfalcone lo scorso anno, simboleggia l’innovazione, l’altissima tecnologia e la sostenibilità nel settore marittimo. Con soluzioni progettuali all’avanguardia, Explora I permette agli ospiti di vivere esperienze di turismo di lusso, visitando diverse località senza la necessità di disfare i bagagli. Questo approccio non solo facilita il turismo, ma sottolinea l’importanza dell’eco-sostenibilità nella navigazione odierna.

Investimenti per un futuro sostenibile

La strategia del Gruppo MSC per Ancona include lo sviluppo di un terminal crocieristico dedicato, in modo da ottimizzare l’offerta turistica del capoluogo marchigiano. Luigi Merlo, Responsabile dei Rapporti Istituzionali del Gruppo MSC per l’Italia, ha comunicato che il terminal del Molo Clementino, una volta realizzato, consentirà l’arrivo di navi di ultima generazione, evidenziando un forte impegno verso la sostenibilità. Saranno così incoraggiati l’uso di carburanti ecologici e l’allacciamento elettrico da terra per ridurre l’impatto ambientale.

Il crocierismo rappresenta una chiave strategica per l’internazionalizzazione del turismo in una destinazione, portando non solo visitatori, ma anche opportunità economiche. Nella dichiarazione di Merlo, si sottolinea come ospitare una nave come Explora I equivalga a ricevere un hotel a sei stelle nel porto di Ancona. Questo livello di qualità rappresenta una netta evoluzione rispetto alle tradizionali offerte turistiche, elevando la reputazione della città a livello globale.

Itinerari esclusivi per esperienze indimenticabili

Explora I, dopo il suo approdo ad Ancona, riparte verso Venezia e prosegue il suo viaggio con tappe a Spalato, Kotor e Atene. Una volta completata questa fase mediterranea, la nave si dirigerà verso i Caraibi, dove trascorrerà la stagione invernale. Gli itinerari proposti si concentrano su destinazioni incantevoli e spesso esclusivi, promettendo agli ospiti esperienze uniche durante il loro viaggio.

Explora Journeys ha investimento circa 3,5 miliardi di euro per la realizzazione della sua flotta di lusso, composta da sei navi entro il 2028. Ogni unità della flotta sarà dotata delle più recenti tecnologie ambientali, inclusi sistemi di riduzione catalitica selettiva e soluzioni per migliorare l’efficienza energetica a bordo. Attualmente sono attive le prime due navi, Explora I e Explora II, mentre le successive, Explora III e Explora IV, saranno operative rispettivamente nel 2026 e nel 2027, con alimentazione a gas naturale liquefatto .

Futuro della navigazione: innovazione e sostenibilità

Le ultime due navi della flotta, Explora V e Explora VI, andranno oltre l’impiego del GNL, integrando l’idrogeno nelle celle a combustibile per ridurre le emissioni a zero quando sono spente. Queste innovazioni rappresentano un significativo passo avanti nella transizione energetica del settore marittimo, con l’obiettivo di rendere ogni aspetto della navigazione sempre più sostenibile e responsabile.

Con l’arrivo di Explora I e gli sviluppi futuri pianificati dal Gruppo MSC, Ancona non solo conferma il suo ruolo di hub crocieristico nel Mediterraneo, ma si proietta verso un futuro caratterizzato da opportunità economiche e turistiche senza precedenti, con la promessa di accogliere sempre più visitatori in cerca di esperienze di lusso uniche.

Ultimo aggiornamento il 26 Ottobre 2024 da Sara Gatti

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie