In concomitanza con la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, che ricorre il 25 novembre, la provincia di Ancona si prepara a ospitare un ampio programma di iniziative promosse dai Carabinieri. Queste attività mirano a sensibilizzare la comunità sul tema della violenza di genere e a fornire supporto concreto alle vittime. L’impegno delle forze dell’ordine non si limita solo alla repressione degli abusi, ma si estende anche alla sensibilizzazione e alla protezione delle donne.
Un impegno costante e una lotta continua
La violenza contro le donne continua a rappresentare un grave problema sociale. L’Arma dei Carabinieri ha deciso di integrare la sua attività di contrasto con una serie di azioni preventive, seguendo il modello delle “4P” introdotto dalla Convenzione di Istanbul: Prevenire, Perseguire, Proteggere e Politiche integrate. Negli ultimi anni, sono state avviate diverse iniziative per garantire una protezione adeguata alle vittime di violenza. I Carabinieri sono impegnati ad affrontare la piaga della violenza di genere non solo all’interno delle caserme, ma anche nei luoghi di vita quotidiana della popolazione.
In questo contesto, il Comando Provinciale di Ancona ha collaborato con gruppi come il Soroptimist Club e l’Associazione “Donne e Giustizia” per creare un programma di eventi che si svolgeranno dal 18 al 25 novembre. Le attività sono state progettate non solo per incoraggiare le vittime a farsi avanti e denunciare, ma anche per educare le nuove generazioni a riconoscere e combattere la violenza di genere. Questa sinergia fra istituzioni e associazioni rappresenta un passo significativo verso una maggiore consapevolezza sociale.
Eventi per la sensibilizzazione e il supporto
Il programma di eventi avrà inizio il 18 novembre con incontri nelle scuole superiori, dove i comandanti dei Carabinieri dialogheranno con gli studenti sulla cultura del rispetto. Gli incontri sono un’occasione per discutere la gravità del fenomeno della violenza contro le donne e per educare i giovani alla creazione di una società più equa. Questo approccio mira a trasformare i ragazzi in “sentinelle della tutela”, incoraggiandoli a essere attivi nel promuovere un ambiente di rispetto e non violenza.
Il 22 novembre, si svolgerà un seminario informativo nella Sala Conferenze della Banca d’Italia, che vedrà la partecipazione di oltre 50 Carabinieri e di esperti del settore. Le tematiche trattate spazieranno dalla prevenzione alle politiche di protezione e al ruolo delle associazioni che operano sul campo. Questo confronto è fondamentale per unire le forze e migliorare la risposta alla violenza di genere, con un’attenzione particolare all’attività di polizia giudiziaria e al supporto alle vittime.
Attività di supporto e informazione
Il 24 novembre, in Piazza Roma, verrà allestito un info-point antiviolenza. Qui, le donne potranno ricevere supporto proprio al fianco dei Carabinieri e dei volontari delle associazioni. Sarà presente anche una Stazione Mobile, uno spazio sicuro dove le persone possono sentirsi protette nel condividere le loro esperienze e ricevere informazioni sulle risorse disponibili per affrontare situazioni di abuso.
Il giorno della Giornata Mondiale, il 25 novembre, si inaugurerà una nuova “Stanza per sé” nelle Stazioni dei Carabinieri. Questa iniziativa offre un ambiente confortevole e privato per le vittime, dove possono trovare ascolto e assistenza. In quella stessa giornata, l’illuminazione della caserma “G. Cortecci” sarà tinta di arancione, simbolo della campagna internazionale “Orange the world”. Questo gesto visivo rinnova l’impegno della comunità contro la violenza di genere e ricorda alle vittime che ci sono sempre risorse disponibili per chi cerca aiuto.
Sensibilizzazione continua attraverso l’informazione
Oltre agli eventi programmati, il Comando Provinciale di Ancona intende dotare tutte le sale d’attesa delle caserme con materiale informativo sulla violenza di genere. Questo approccio mira a fornire risorse a tutte le donne, affinché possano riconoscere la loro situazione e decidere di agire. Diffondere informazioni sui centri antiviolenza rappresenta un passo verso la costruzione di una rete di supporto, facendo sì che le donne non si sentano sole nella battaglia contro i soprusi.
L’impegno della comunità di Ancona contro la violenza di genere è chiaro e costante, mirando a creare un ambiente più sicuro e responsabile. L’attività congiunta delle istituzioni e delle associazioni rende evidente che il contrasto alla violenza sulle donne è una priorità, non solo un tema occasionale da affrontare in particolari momenti dell’anno. In questo modo, la lotta riprende forza ogni giorno, incoraggiando le donne a non subire in silenzio e a cercare la libertà di cui hanno diritto.
Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2024 da Donatella Ercolano