Approvato il nuovo Codice della strada: novità significative sulla guida e sanzioni

Il nuovo Codice della Strada introduce sanzioni più severe per guida in stato di ebbrezza e uso del cellulare, insieme all’obbligo dell’alcolock per recidivi, mirato a migliorare la sicurezza stradale.
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Approvato il nuovo Codice della strada: novità significative sulla guida e sanzioni - (Credit: www.ilsole24ore.com)

Il nuovo Codice della Strada ha completato il suo iter legislativo in Senato senza modifiche rispetto al testo già approvato dalla Camera. Con l’approvazione finale in aula, il documento si trasformerà ufficialmente in legge, dando il via a una serie di riforme importanti. Il Ministero delle Infrastrutture, per voce del Ministro Matteo Salvini, esprime soddisfazione per il risultato ottenuto.

Misure restrittive contro la guida in stato di ebbrezza

Il nuovo Codice della Strada introduce misure più severe per coloro che guidano in stato di ebbrezza. La legge prevede sanzioni differenziate in base al tasso alcolemico riscontrato. Se il valore è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, si configura un illecito amministrativo, punito con una multa che varia da 573 a 2.170 euro. Inoltre, si applica una sospensione della patente da 3 a 6 mesi.

Per chi presenta un tasso alcolemico compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, la situazione si complica notevolmente: si configura un reato di tipo contravvenzionale, portando a sanzioni sia pecuniarie che detentive. L’arresto può arrivare fino a 6 mesi e la multa oscilla da 800 a 3.200 euro, con una sospensione della patente che va da 6 mesi a 1 anno. Infine, chi supera il limite di 1,5 grammi per litro affronta gravi conseguenze, con un arresto da 6 mesi a 1 anno e multe tra 1.500 e 6.000 euro, oltre a una sospensione ancora più severa della patente che va da uno a due anni.

Introduzione dell’alcolock per i recidivi

Uno degli aspetti più innovativi del nuovo Codice è l’introduzione dell’alcolock. Questo dispositivo sarà obbligatorio per i conducenti che violano le disposizioni relative alla guida in stato di ebbrezza, in particolare coloro che presentano tassi alcolemici superiori a 0,8 grammi per litro. Il conducente, prima di avviare il veicolo, dovrà soffiare nell’alcolock. Se il dispositivo rileva un tasso alcolemico nel respiro, l’auto non si avvierà. Questa misura mira a dissuadere comportamenti irresponsabili e a garantire maggior sicurezza sulle strade.

Sanzioni severe per l’uso del cellulare alla guida

Un altro punto centrale del nuovo Codice riguarda le sanzioni per l’uso del telefono cellulare durante la guida. Le multe per questo comportamento scorretto varieranno ora da 250 a 1.000 euro, aggiornate rispetto alla legge precedente, che prevedeva sanzioni da un minimo di 422 a un massimo di 1.697 euro. Inoltre, la penalità per i recidivi è stata ridotta, portando la multa da 644-2.588 euro a un range compreso tra 350 e 1.400 euro.

Un’altra novità significativa è la sospensione della patente per chi viene sorpreso a utilizzare il cellulare mentre guida. Se il conducente ha dieci punti sulla patente, la sospensione sarà di una settimana. In caso di un punteggio inferiore a dieci punti, la sospensione sarà di 15 giorni. I tempi di sospensione raddoppiano se l’uso del telefonino è causa di un incidente o di una manovra che manda fuori strada un altro veicolo.

Tetto massimo per gli interessi sulle multe

Il nuovo Codice della Strada stabilisce anche un tetto massimo per gli interessi sulle multe, che non possono superare i tre quinti dell’importo della sanzione, corrispondente al 60%. Questa misura è pensata per evitare l’accumulo eccessivo di debiti legati a contravvenzioni, rendendo le sanzioni più gestibili per i trasgressori.

Con queste nuove misure, il governo mira a rendere le strade più sicure e a ridurre il numero di incidenti stradali, tornando a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della responsabilità alla guida.

Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano

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