Un’operazione della polizia di Napoli ha portato all’arresto di un uomo di 30 anni, scoperto mentre tentava di fuggire da una casa trasformata in un laboratorio per la produzione di sostanze stupefacenti. Gli agenti, durante un controllo di routine, sono riusciti a sequestrare oltre 10 chilogrammi di droga, tra marijuana, hashish e cocaina, insieme a materiali utilizzati per il confezionamento. Questo intervento rientra nelle misure straordinarie implementate dalla Questura per combattere il traffico di droga e la detenzione non autorizzata di armi.
La scoperta del laboratorio clandestino
La vicenda si è svolta in via Immacolata Concezione, dove gli agenti del Commissariato di Ponticelli hanno notato un uomo allontanarsi con fare sospetto da un’abitazione. Alla vista della pattuglia, il soggetto ha accelerato il passo, cercando di dileguarsi. Tuttavia, il comportamento dell’uomo ha insospettito gli agenti, che hanno deciso di approfondire l’accaduto per verificare se vi fossero elementi rilevanti all’interno della casa.
Dopo aver avviato una perquisizione, gli agenti hanno fatto una scoperta significativa. L’operazione ha rivelato un laboratorio attrezzato per il taglio e la lavorazione della droga, con una quantità impressionante di sostanze stupefacenti. Sono stati rinvenuti oltre 5 chilogrammi di marijuana, sia in infiorescenze che in forma lavorata, insieme a 38 panetti di hashish per un peso totale di circa 4 chilogrammi. La polizia ha inoltre trovato 28 buste di cocaina, in vari frammenti, per un totale di 1 chilogrammo.
Attrezzature e materiali sequestrati
All’interno del laboratorio, le autorità hanno scoperto anche strumenti professionali per il confezionamento e due bilancini di precisione. All’atto della perquisizione, la polizia ha trovato 23 cartucce di calibro .22, evidenziando un ulteriore aspetto della pericolosità della situazione. Il laboratorio non era solo un punto di stoccaggio, ma un impianto attivo nella produzione di sostanze stupefacenti, attrezzato con tutto il necessario per operare a pieno regime.
In particolare, due camere da letto erano state convertite in serre, complete di impianti di ventilazione e lampade riflettenti per la coltivazione della marijuana. Questo dettaglio ha ulteriormente confermato la serietà delle attività illecite che si svolgevano nell’abitazione, mettendo in luce un sistema ben organizzato volto alla produzione e distribuzione di sostanze stupefacenti.
L’arresto e le conseguenze
Dopo l’intervento degli agenti, il sospettato è stato rintracciato e identificato come un uomo di 30 anni, originario di Napoli. La polizia ha formalizzato l’arresto con l’accusa di detenzione illecita di stupefacenti e di munizioni, un provvedimento che riflette non solo il contrabbando di droga ma anche il possesso illegale di armi. L’operazione rappresenta una risposta delle forze dell’ordine alla crescente problematica del traffico di sostanze stupefacenti, che continua a rappresentare una grave minaccia alla sicurezza e al benessere sociale della comunità.
La Questura di Napoli ha intensificato le operazioni di controllo per fermare attività illecite simili e garantire una maggiore sicurezza ai cittadini, mostrando così un impegno concreto nella lotta contro la criminalità organizzata e il traffico di droga.
Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Elisabetta Cina