Un nuovo attacco aereo ha scosso la città di Odessa, colpita da un massiccio bombardamento di droni russi nella serata di ieri. La violenza dell’incursione ha provocato la morte di una donna e almeno due feriti tra la popolazione civile. Il governatore militare Oleh Kiper ha fornito i dettagli sulle conseguenze, evidenziando i danni a edifici residenziali, a una chiesa e a veicoli. Le fiamme si sono propagate in vari punti della città, con ripercussioni anche sulla rete di condutture per il riscaldamento, creando ulteriori difficoltà per gli abitanti.
Conseguenze degli attacchi in Ucraina
Nelle ultime 24 ore, le autorità regionali hanno riferito di un bilancio tragico: almeno due civili sono stati uccisi e 28 feriti a causa degli attacchi russi in diverse zone dell’Ucraina. Le forze di difesa aerea ucraine hanno contrastato in parte l’assalto, abbattendo 21 dei 59 droni lanciati dalla Russia. Tuttavia, 38 droni sono stati segnalati come persi. Gli attacchi nell’oblast’ di Donetsk, in particolare, hanno avuto esiti devastanti, con due morti e otto feriti. I dettagli forniti dal governatore Vadym Filashkin rivelano le tragiche perdite subite nei villaggi di Novotroitske e Shevchenko, dove altre due persone hanno perso la vita.
A Kharkiv, il bombardamento di un condominio ha causato ferite a due persone, mentre un autista di 67 anni ha subito schegge a Kupiansk. Gli attacchi non si sono limitati a queste aree; a Kherson, 15 individui sono stati feriti, con danni a una società di servizi pubblici, a una stazione dei pompieri e a edifici residenziali, secondo quanto riportato dal governatore Oleksandr Prokudin.
Aggressioni in altre regioni ucraine
Nella comunità di Myropillia, situata nell’oblast di Sumy, due civili sono rimasti feriti a causa degli attacchi russi. Le regioni di Dnipropetrovsk, Kiev, Poltava, Luhansk, Mykolaiv e Zaporizhzhia sono state anch’esse nel mirino, ma finora non sono state segnalate vittime. Questi eventi testimoniano la continua e crescente violenza nel conflitto, con le forze russe che intensificano gli attacchi aerei su più fronti, aggravando una già complessa situazione umanitaria in Ucraina.
Un cambiamento nel risarcimento ai soldati
In un contesto di guerra in corso, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato un significativo innalzamento dei risarcimenti per i soldati gravemente feriti al fronte in Ucraina. L’importo, che passa da tre milioni di rubli a quattro milioni, segna un cambio di strategia. In passato, tutti i feriti di guerra ricevevano un indennizzo unico di tre milioni di rubli, indipendentemente dalla gravità.
Con le nuove direttive, solo chi rimarrà disabile a causa di lesioni riceverà l’importo pieno, mentre altri soldati potranno ricevere un risarcimento compreso tra un milione e 100.000 rubli, a seconda della gravità delle loro condizioni. Questa modifica appare come una risposta alle crescenti pressioni interne, riflettendo le dure realità del conflitto e il costo umano che essa comporta.
Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2024 da Laura Rossi