Aumento del ticket d’ingresso a Venezia: nuove regole per i turisti dal 2025

A partire da aprile 2025, il ticket d’accesso al centro storico di Venezia aumenterà a 10 euro per i turisti, con esenzioni per residenti e prenotazioni anticipate.
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Aumento del ticket d'ingresso a Venezia: nuove regole per i turisti dal 2025 - (Credit: www.adnkronos.com)

Il Comune di Venezia ha comunicato importanti aggiornamenti riguardanti il ticket d’accesso al centro storico per i turisti. A partire dall’aprile 2025, il costo del ticket aumenterà, passando da 5 a 10 euro per coloro che prenotano a ridosso della visita. Tuttavia, i visitatori che pianificheranno il loro viaggio con almeno quattro giorni di anticipo potranno usufruire di un prezzo ridotto. Vediamo nel dettaglio le nuove disposizioni che riguarderanno i flussi turistici.

I giorni in cui si paga il ticket

Nel 2025, il ticket per accedere al centro storico di Venezia sarà obbligatorio in 54 giornate specifiche. Queste date escluderanno le isole della laguna e chi si reca in Piazzale Roma, al Tronchetto o alla Stazione Marittima senza entrare nella parte antica della città. La prima data in cui i turisti dovranno pagare il contributo sarà venerdì 18 aprile, ed il ticket sarà richiesto fino alla fine di luglio, coprendo tutti i fine settimana e i ponti del periodo. L’orario di validità del ticket rimarrà invariato rispetto all’anno scorso, dalle 8:30 alle 16:00.

È importante notare che il ticket sarà richiesto esclusivamente ai turisti che non soggiornano nel territorio comunale di Venezia durante queste giornate selezionate. Queste misure sono state introdotte per gestire l’afflusso di visitatori e garantire una migliore qualità della vita per i residenti.

Le esenzioni dal pagamento

Diversi gruppi di visitatori non saranno tenuti a pagare il ticket d’accesso, a partire dai residenti in Veneto. Tuttavia, anche per loro rimarrà l’obbligo di prenotazione. Questo include anche i lavoratori e gli studenti che abitano o studiano nella regione. Altri gruppi esentati comprendono i partecipanti del Salone Nautico, in programma dal 30 maggio al 2 giugno 2025, e gli atleti che parteciperanno alla Vogalonga dell’8 giugno.

Le nuove regole e le esenzioni sono state presentate ufficialmente in una conferenza stampa tenutasi a Ca’ Farsetti, alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro, dell’assessore al turismo Simone Venturini e dell’assessore al bilancio Michele Zuin. Queste modifiche mirano a ottimizzare il flusso turistico e a mantenere sostenibile il turismo nella città lagunare, che ogni anno attira milioni di visitatori.

Impatti e reazioni alle nuove norme

L’implementazione di queste regole sul ticket d’accesso a Venezia ha creato un dibattito tra residenti, commercianti e turisti. Mentre alcuni vedono l’aumento del ticket come un passo necessario per preservare la bellezza della città e migliorare i servizi, altri ritengono che possa scoraggiare i visitatori.

Il sindaco Brugnaro ha sottolineato l’importanza di adottare misure che permettano di bilanciare le esigenze dei veneziani con l’alta affluenza turistica. Le nuove normative serviranno anche a garantire che i flussi di turisti siano più gestibili e sostenibili nel lungo termine.

In sintesi, l’introduzione di un ticket d’ingresso differenziato rappresenta una strategia del Comune di Venezia per affrontare le sfide legate al turismo di massa. Con un aumento previsto per i turisti e esenzioni specifiche per i residenti e alcune categorie, l’amministrazione si propone di mantenere un equilibrio tra accoglienza turistica e vita quotidiana dei cittadini.

Ultimo aggiornamento il 24 Ottobre 2024 da Sofia Greco

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