Aumento delle tariffe mense scolastiche a Latina: è polemica tra politica e famiglie

A Latina, l’aumento delle tariffe per le mense scolastiche solleva preoccupazioni tra le famiglie a basso reddito e il Partito Democratico critica la mancanza di attenzione dell’amministrazione verso i più vulnerabili.
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Aumento delle tariffe mense scolastiche a Latina: è polemica tra politica e famiglie - Gaeta.it

Il recente aumento delle tariffe per le mense scolastiche a Latina ha suscitato un appassionato dibattito tra le autorità locali e le famiglie, specialmente quelle con redditi più bassi. L’amministrazione del sindaco Celentano ha approvato aumenti significativi che colpiscono in modo particolare le famiglie più fragili, e questo ha portato a forti critiche, soprattutto dal Partito Democratico. L’incremento da 0,50 euro a 0,90 euro per le fasce più basse di ISEE e da 3,70 euro a 5,50 euro per le fasce superiori rappresenta una sfida enorme per molte famiglie che già affrontano difficoltà economiche.

Rincari e impatto sulle famiglie vulnerabili

Il capogruppo del Partito Democratico, Valeria Campagna, ha espresso preoccupazione riguardo ai recenti rincari, definendoli inaccettabili e un ulteriore colpo alle famiglie di Latina. Durante una variazione di bilancio da 5 milioni di euro, l’amministrazione ha deciso di rivedere le tariffe delle mense scolastiche, una scelta che, a detta della Campagna, va a gravare su chi ha già meno risorse. La revisione sembra focalizzarsi su un approccio che penalizza le famiglie più fragili, portando a un raddoppio del costo per i pasti destinati ai bambini. Quest’azione solleva interrogativi sulla sensibilità dell’amministrazione verso le problematiche sociali e sul rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini.

L’aumento delle tariffe non solo incide sul bilancio familiare, ma mina anche il principio di accessibilità dei servizi essenziali. La Campagna sottolinea che il Comune sta trattando la ristorazione scolastica come una voce di bilancio da riequilibrare, dimenticando che l’accesso ai pasti è un diritto primario per tutti gli studenti, indipendentemente dalla situazione economica della loro famiglia. La pressione tributaria aumentata e le nuove tariffe rappresentano una misura che, a suo avviso, tradisce le promesse fatte ai cittadini.

Critiche alla gestione e alla visione politica

Secondo la Campagna, la decisione dell’amministrazione di aumentare i costi dei pasti scolastici evidenzia una mancanza di una visione politica appropriata per affrontare le problematiche sociali della città. Invece di cercare soluzioni strutturali per migliorare l’equità e la sostenibilità dei servizi, il Comune sembra scegliere di caricare i costi sulle famiglie, molte delle quali si trovano già in una situazione di crisi. La consigliera denuncia l’assenza di un approccio che tenga conto delle reali necessità della comunità, esprimendo preoccupazione per il fatto che queste scelte non contribuiscano al bene comune, ma anzi potrebbero aggravare la situazione delle famiglie vulnerabili.

La Campagna fa notare che l’amministrazione potrebbe esplorare modalità di gestione più partecipative e trasparenti, coinvolgendo la comunità nella pianificazione di politiche più adeguate ai bisogni dei cittadini. La mancanza di un vero confronto con i rappresentanti delle famiglie e con il tessuto sociale della città potrebbe portare a decisioni che non riflettono le necessità reali della popolazione.

Chiamata all’azione e futuro della città

Il Partito Democratico ha descritto come fondamentale l’adozione di una visione strategica per il futuro di Latina. La Campagna ha esortato l’amministrazione a mettere al centro del proprio operato il benessere delle famiglie e a garantire l’accesso equo ai servizi essenziali, come le mense scolastiche. È evidente, secondo la leader del PD, che senza politiche adeguate, si rischia di amplificare le disuguaglianze e di marginalizzare ulteriormente le fasce più deboli della popolazione.

Il partito si impegna a opporsi a quelle scelte amministrative che sembrano penalizzare le categorie più svantaggiate, proponendo politiche attive che garantiscano l’accesso a servizi fondamentali. La situazione attuale richiede una risposta tempestiva e accurata, nonché un dialogo costruttivo con i cittadini di Latina, per preservare i diritti dei più vulnerabili.

Ultimo aggiornamento il 19 Novembre 2024 da Sara Gatti

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