Durante una recente seduta della Quinta Commissione consiliare regionale, il suggerimento di rilanciare le biblioteche della regione è stato rinviato. La richiesta è arrivata dalla maggioranza, che ha espresso l’intenzione di approfondire la questione. Nonostante il ritardo, la situazione ha suscitato l’interesse dei rappresentanti del Partito Democratico, che insieme ai Giovani Democratici hanno sottolineato l’importanza delle biblioteche come centri di cultura, in particolare nelle zone interne. La discussione ha messo in evidenza le necessità urgenti di un settore spesso trascurato.
La voce dell’opposizione: necessità di interventi tempestivi
Silvio Paolucci, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, insieme alla consigliera Erika Alessandrini, ha evidenziato che la causa delle biblioteche è al centro delle loro campagne da mesi. I due rappresentanti hanno espresso la loro frustrazione verso il centrodestra, che sembra ricordare temi culturali solo quando l’opposizione li propone. Questa situazione ha portato Paolucci e Alessandrini a promettere un’attenta vigilanza nei prossimi giorni, affinché le promesse fatte dalla maggioranza non rimangano solo parole. L’obiettivo chiaro dell’opposizione è quello di garantire un aumento del personale, investimenti mirati e l’estensione degli orari di apertura per tutte le biblioteche regionali, con particolare attenzione per quelle di realtà come Sulmona.
Il piano d’azione dei Giovani Democratici
Il segretario regionale dei Giovani Democratici, Saverio Gileno, unito al segretario provinciale dell’Aquila, Francesco Balassone, ha dichiarato l’impegno a monitorare da vicino questa situazione. La questione delle biblioteche risulta cruciale anche per la comunità giovanile e studentesca, che spesso si sente trascurata. Le istanze che emergono dall’utenza giovane, in particolare quelle relative alla Biblioteca “G. Capograssi” di Sulmona, non devono essere sottovalutate. Gileno e Balassone intendono fare pressione affinché queste richieste vengano finalmente ascoltate.
Visite ispettive e prospettive future
Paolucci e Alessandrini hanno anticipato un programma di visite ispettive presso le biblioteche della regione, per valutare direttamente le condizioni in cui operano e le necessità presenti. Queste visite si concentreranno su come migliorare offerte e servizi, sempre alla luce dell’urgenza di agire per il bene della cultura locale. L’aspettativa è che da questo percorso emergano informazioni utili a tradurre le promesse in azioni reali, contribuendo così a rinvigorire un settore fondamentale per l’educazione e la cultura delle nuove generazioni. La determinazione dell’opposizione è manifesta e il seguito delle attività di monitoraggio e proposta sarà determinante per il futuro delle biblioteche regionali.
Ultimo aggiornamento il 19 Novembre 2024 da Elisabetta Cina