Blitz dei militari a Ponticelli: controlli e perquisizioni nel rione di Napoli

Operazione di controllo a Ponticelli, Napoli: forze dell’ordine denunciano furti di energia elettrica, irregolarità lavorative e igienico-sanitarie, con sanzioni elevate e posti di blocco per garantire sicurezza.
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Blitz dei militari a Ponticelli: controlli e perquisizioni nel rione di Napoli - Gaeta.it

Da diverse ore, i militari stanno portando avanti un’operazione di controllo e perquisizione nel rione Ponticelli di Napoli. Con l’alba, personale della compagnia Poggioreale e del Reggimento Campania è sceso in campo mettendo in atto una serie di interventi. Più di 60 uomini sono stati impiegati, sostenuti da pattuglie e da un velivolo del Nucleo Elicotteristi di Pontecagnano. Questo è già il terzo giorno di questa intensa attività nelle aree difficili della zona orientale della città.

Denunce per furto di energia elettrica

Un’azione significativa delle forze dell’ordine ha portato alla denuncia di una donna di 29 anni, attualmente agli arresti domiciliari, che è stata accusata di furto di energia elettrica. Nel suo appartamento, situato in via Montale, è stato scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica nazionale, che bypassava completamente il contatore. Questo sistema illegale non solo alimentava la sua abitazione, ma anche un impianto di videocamere installato lungo le scale del condominio. Proprio una di queste telecamere controllava l’ingresso principale, fungendo da sentinella per monitorare l’eventuale arrivo delle forze dell’ordine. Conseguentemente, l’impianto è stato sequestrato dalle autorità.

In aggiunta, un’altra persona nella stessa palazzina è stata denunciata per un’accusa analoga. Anche in questo caso, la fornitura di energia avveniva illegalmente. Questi episodi evidenziano una problematica ben radicata nel rione, dove il furto di energia sembra essere un fenomeno più comune di quanto si pensi.

Controllo degli esercizi commerciali

Oltre alle perquisizioni nelle abitazioni, i militari hanno concentrato le loro attenzione anche sugli esercizi commerciali della zona, in particolare nel lotto O. L’operazione ha visto coinvolto anche il Nil, il Nucleo ispettorato del lavoro, e ha portato alla scoperta di cinque lavoratori irregolari su un totale di dodici impiegati in un’attività commerciale. Le sanzioni elevate per queste violazioni superano i 30mila euro, a testimonianza della serietà con cui vengono trattate le irregolarità lavorative nel quartiere.

In un altro negozio di alimentari, i carabinieri della compagnia Poggioreale, insieme ai colleghi del Nas, hanno trovato gravi irregolarità igienico-sanitarie. Durante il controllo, sono stati sequestrati circa 100 kg di cibo non conforme. Inoltre, altri tre negozi hanno ricevuto multe per violazioni della normativa Haccp. Questi controlli evidenziano l’importanza della sicurezza alimentare, che in alcuni casi sembra trascurata nei vari locali del rione.

Attività di controllo della circolazione

I militari non si sono limitati solo ai controlli nelle abitazioni e nei negozi, ma hanno anche effettuato ispezioni stradali. Sono stati allestiti diversi posti di controllo in tutta la periferia orientale di Napoli, e questo ha portato a 45 contravvenzioni emesse per diverse infrazioni al codice della strada. Inoltre, sono stati sequestrati 12 veicoli, un’azione che intende garantire maggior sicurezza sulle strade e scoraggiare comportamenti irresponsabili da parte degli automobilisti.

L’operazione a Ponticelli si inserisce in un contesto di maggiore attenzione delle forze dell’ordine per contrastare fenomeni di illegalità in un’area che spesso è stata al centro della cronaca per episodi di violenza e crimine organizzato. Proseguendo in questa direzione, le autorità stanno cercando di rafforzare la presenza sul territorio e garantire una maggiore sicurezza ai cittadini.

Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Armando Proietti

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