La situazione attuale relativa al progetto di sviluppo del porto canale di Rio Martino a Latina suscita preoccupazioni tra gli amministratori locali e i cittadini. Durante una seduta della commissione trasparenza, l’assessore all’Ambiente, Franco Addonizio, ha spiegato che l’assenza di un finanziamento regionale per il dragaggio ha bloccato le fasi successive del progetto, evidenziando le complessità burocratiche e operative legate a questa importante infrastruttura.
Assenza di finanziamenti e stati attuali del progetto
Nel corso della seduta, convocata dalla presidente Floriana Coletta, si è discusso ampiamente della situazione critica in cui si trova il progetto del porto canale di Rio Martino. L’assessore Franco Addonizio ha chiarito che, non avendo ricevuto il finanziamento regionale per il dragaggio, sono sospese tutte le operazioni programmate. Durante l’incontro del 18 luglio, l’amministrazione aveva presentato un crono programma per gli interventi programmati, ma ora si trova in una fase di stallo.
Addonizio ha sottolineato che la collaborazione con la Regione è attiva e che ci sono stati tentativi di ottenere lo sblocco delle somme necessarie per procedere. Tuttavia, le istituzioni locali non possono avviare azioni straordinarie o emergenziali, come evidenziato anche nelle riunioni tenute con la Prefettura. Queste mancanze pongono un freno non solo alla realizzazione del progetto, ma anche alla sicurezza e alla manutenzione dell’area portuale, fondamentale per l’economia locale e il turismo.
Prospettive future e interventi progettuali
Dopo il dragaggio, si prevede di avviare una serie di interventi progettuali che includono il carotaggio e la realizzazione di cinque pontili per un totale di 200 posti barca. Inoltre, vi sarà una collaborazione con il Comune di Sabaudia per la messa in sicurezza delle sponde. L’assessore alla Marina, Di Cocco, ha insistito sull’importanza di procedere con queste opere non appena verranno garantiti i fondi necessari.
Nonostante le difficoltà attuali, l’amministrazione sta anche cercando di coinvolgere il Ministero delle Infrastrutture, presentando un progetto informale per il completamento delle opere previste. Questo approccio indica una volontà chiara di pianificare lo sviluppo futuro dell’area e di affrontare con determinazione le sfide che si presentano. Una volta superate le problematiche attuali, gli assessori sono fiduciosi che le opere possano contribuire in modo significativo a rendere il porto canale di Rio Martino un punto di riferimento per la navigazione e il turismo nella regione.
Collaborazioni e partecipazione della comunità
In questo contesto, è importante evidenziare anche la partecipazione attiva del comitato Borgo Grappa e del canale Rio Martino, che hanno avuto un ruolo chiave nel fornire feedback e nel sollevare preoccupazioni riguardo alla situazione attuale. La loro presenza alla commissione di trasparenza testimonia l’interesse diretto della comunità locale nei confronti della gestione e dello sviluppo dell’area portuale.
Le consultazioni tra l’amministrazione e i rappresentanti locali sono fondamentali anche per garantire che il progetto rispecchi le esigenze dei cittadini e possa avvalersi del supporto della comunità stessa. La pianificazione di progetti futuri dovrebbe tenere conto delle priorità espresse dalla popolazione, creando così un senso di partecipazione e responsabilità condivisa.
La strada da percorrere per il porto canale di Rio Martino è ancora lunga, ma le dichiarazioni degli assessori riflettono una strategia che cerca di affrontare le problematiche attuali, guardando al futuro con ottimismo e impegno.
Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano